Tribunale, valzer di ruoli ma mancano le stanze
Il nuovo gip Zunica dovrà condividere l’ufficio con il capo della sezione Consoli in corsa per la guida della Procura minorile. A Vallo si aspetta Ricci
Capita che un giudice s’insedi in un nuovo ruolo e non trovi la stanza. Capita che per questo debba condividere l’ufficio con un collega e che – vista l’ormai cronica carenza di spazi – l’unica soluzione per superare la coabitazione sia “sfrattare” da un altro locale il personale di cancelleria, peraltro anch’esso in sofferenza. È lo scenario che si profila al terzo piano del palazzo di giustizia, nella sezione dei giudici delle indagini preliminari dove si è insediato ieri mattina Fabio Zunica, aggregato ai gip dopo dieci anni di dibattimento nella prima sezione penale. Risultato ottavo al concorso nazionale, Zunica ha sempre fatto parte del ruolo giudicante e il suo ultimo atto da presidente del collegio di primo grado è stata la complessa sentenza sulla bancarotta del pastificio Amato. Da ieri condivide la stanza con il capo dell’ufficio gip/gup, Vincenzo Pellegrino, in attesa che la riorganizzazione degli spazi gli consenta di averne una sua senza dover aspettare il trasferimento nella cittadella giudiziaria, per il quale i tempi sono ancora lunghi.
Ma quello di Zunica non è l’unico spostamento all’interno del Tribunale. Dall’organico dei gip dovrebbe essere sottratta Donatella Mancini, per la quale si prevede un’aggregazione alla Corte d’Appello. Già annunciato, inoltre, il trasloco di Antonio Cantillo dalla seconda sezione penale al Tribunale del Riesame, dal quale andrà via Nicola Marrone, destinato al dibattimento. Poi ci sono le partite ancora aperte per le nomine in altri palazzi di giustizia: la Procura generale di Salerno potrebbe perdere in questa tornata il sostituto procuratore generale Pierina Consoli, in corsa per la guida della Procura minorile. Il suo nome è uno dei tre che la quinta commissione del Csm (deputata al primo vaglio delle candidature) ha sottoposto al plenum. Ha incassato due preferenze al pari di Patrizia Imperato, ora sostituto procuratore minorile a Napoli, mentre ad Angelo Frattini, sostituto procuratore per i minorenni a Salerno, è andato un solo voto. Netta, invece, la scelta sul nuovo procuratore capo di Vallo della Lucania: il voto in commissione ha assegnato quattro preferenze ad Antonio Ricci, ora sostituto procuratore generale Napoli. Per il suo insediamento si aspetta soltanto la ratifica da parte del plenum.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ma quello di Zunica non è l’unico spostamento all’interno del Tribunale. Dall’organico dei gip dovrebbe essere sottratta Donatella Mancini, per la quale si prevede un’aggregazione alla Corte d’Appello. Già annunciato, inoltre, il trasloco di Antonio Cantillo dalla seconda sezione penale al Tribunale del Riesame, dal quale andrà via Nicola Marrone, destinato al dibattimento. Poi ci sono le partite ancora aperte per le nomine in altri palazzi di giustizia: la Procura generale di Salerno potrebbe perdere in questa tornata il sostituto procuratore generale Pierina Consoli, in corsa per la guida della Procura minorile. Il suo nome è uno dei tre che la quinta commissione del Csm (deputata al primo vaglio delle candidature) ha sottoposto al plenum. Ha incassato due preferenze al pari di Patrizia Imperato, ora sostituto procuratore minorile a Napoli, mentre ad Angelo Frattini, sostituto procuratore per i minorenni a Salerno, è andato un solo voto. Netta, invece, la scelta sul nuovo procuratore capo di Vallo della Lucania: il voto in commissione ha assegnato quattro preferenze ad Antonio Ricci, ora sostituto procuratore generale Napoli. Per il suo insediamento si aspetta soltanto la ratifica da parte del plenum.
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