Agropoli

Trentova, si tenta la conciliazione

Un agricoltore rivendica la proprietà dell’area. L’udienza martedì

AGROPOLI. Arriva ad un tentativo di conciliazione la diatriba tra un coltivatore diretto, il comune di Agropoli e la società “Italia Turismo Spa” relativamente all’area di Trentova.

L’agricoltore sostiene di essere titolare, da 16 anni, di regolare contratto di affitto dell’intera tenuta Trentova, stipulato con “Italia Turismo”. Questi è venuto a conoscenza che la società comandata da Invitalia ha ceduto l’intera area in comodato d’uso oneroso al comune che intende destinarla a sede del progetto naturalistico-didattico “Centro visita ed infopoint”.

Per questo motivo l’uomo ha fatto pervenire al comune una nota del suo legale riguardante una diffida impugnativa di contratto di comodato d’uso tra il comune e la società “Italia turismo”. Il contratto di comodato sarebbe «un abuso» secondo il coltivatore che sostiene di avere «in fitto i 56 ettari circa dell’area Trentova-Tresino da 16 anni, che provvedo a coltivare e pulire sistematicamente. Il contratto si è tacitamente rinnovato l’anno scorso per ulteriori 15 anni». Nell’atto di diffida infatti si legge infatti che l’agricoltore «titolare, da tempo, di regolare contratto di affitto dell’intera tenuta Trentova, stipulato con la società Italia Turismo» è venuto a conoscenza che la stessa «ha ceduto l’intera area di Trentova in comodato d’uso oneroso al comune».

Ha diffidato la società ed il comune «a cessare qualsiasi molestia o turbativa della sua detenzione esercitata sull’intero immobile».

Andrea Passaro

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