IL CASO

Trentinara, furti in casa: commerciante bastonato

Notte da incubo a Trentinara dove i ladri hanno “visitato” tre abitazioni e anche colpito un negoziante con una spranga

TRENTINARA - Faccia a faccia con i ladri in casa, commerciante preso a sprangate. L'uomo ferito alla testa e ricoverato in ospedale a Salerno, è stato ritenuto fuori pericolo e dimesso dopo poche ore. Notte da incubo a Trentinara dove si sono verificati tre episodi inquietanti. Nella tarda serata di sabato due ladri a volto coperto hanno seminato il panico tra gli abitanti di Via Serri. Si tratta di una zona poco lontana dal centro urbano. Erano le 23 quando i due malviventi hanno fatto irruzione nel cortile di un’abitazione da cui hanno rubato una Peugeot 206. Stando alle prime ricostruzioni, i ladri hanno raggiunto un’altra casa, poco distante, ma in questa seconda abitazione i proprietari, notando rumori e movimenti sospetti, si sono affacciati al balcone tempestivamente scorgendo i malviventi che si sono subito allontanati.

Nonostante l’esito del secondo furto, però, i ladri non si sono persi d'animo e poco dopo si sono avvicinati a una terza abitazione, nello stesso quartiere, di proprietà di un noto gestore di un supermercato della zona. Anche in questo caso i ladri sono stati “rumorosi”. Il proprietario ha cercato di difendere la sua abitazione al cui interno si trovavano anche i familiari: ritrovatosi faccia a faccia con i malviventi, l’uomo, preso dallo spavento, ha urlato ai malviventi di andare via. Uno dei due, munito di spranga, ha colpito il commerciante ferendolo alla testa. Mentre i ladri fuggivano via, i familiari del negoziante hanno lanciato l'allarme. Il ferito è stato trasportato all'ospedale 'Ruggi' di Salerno. Le sue condizioni non sono ritenute allarmanti e le ferite riportate sono state lievi. L'aggressione ha suscitato grande clamore a Trentinara. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Capaccio, diretti dal maresciallo Maurizio Balistreri e dal capitano Fabiola Garello , nonchè gli uomini della Polizia Municipale, alla presenza del luogotenente Carmine Paolantonio.

Tra gli inquirenti è forte il sospetto che, le due persone entrate nelle tre abitazioni private, non erano sole, ma assistite da altri complici nascosti per agevolare la fuga con la refurtiva. Un sospetto forte anche alla luce del fatto che i malviventi siano riusciti, subito dopo l’aggressione, ad allontanarsi tempestivamente facendo perdere ogni traccia. L’auto rubata nella prima abitazione, una Peugeot 206 grigia, è stata trovata poco dopo dai carabinieri di Monteforte Cilento, in un’area montana e deserta a pochi chilometri da Trentinara, ossia sulla strada provinciale 414, al confine tra Monteforte Cilento e Roccadaspide. La vettura è stata riconsegnata ai proprietari.

Alessandra Pazzanese