Trenitalia annuncia due fermate

CAPACCIO PAESTUM. Due fermate nazionali di Trenitalia dall’11 dicembre e lo scavo dell’anfiteatro per il 2018. Queste le due novità annunciate alla Borsa mediterranea del turismo archeologico in corso nell’area archeologica di Paestum, che ha visto la visita del ministro ai Beni culturali e al turismo, Dario Franceschini, accompagnato dal sindaco Italo Voza, dall’assessore regionale al turismo, Corrado Matera, dal direttore del Parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel, e dal consigliere del Parco archeologico, Alfonso Andria. «Trenitalia è al lavoro per portare l’alta velocità a sud e nel Cilento, almeno fino a Sapri – ha annunciato il direttore dell’alta velocità di Trenitalia, Gianfranco Battisti – entro l’11 dicembre si farà un primo passo per migliorare la viabilità sul territorio. Infatti, Paestum diventerà fermata dei treni a lunga percorrenza tra Roma e la Calabria. Due collegamenti giornalieri, la sera e la mattina. Paestum è importante per la valorizzazione del sistema turistico del Paese, non c’è sviluppo del turismo, senza accessibilità».

Presentato ufficialmente anche il progetto di “scavo spettacolare dell’Anfiteatro dell’area archeologica di Paestum”, che riporterà alla luce l’intera struttura interrata e coperta dall’ex strada Regia delle Calabrie, costruita da un ingegnere borbonico all’inizio del 1800 e che va da Porta Aurea a Porta Giustizia.

L’obiettivo è restituire il monumento a una fruibilità completa e alla piena visione dei visitatori. Il progetto è stato redatto dall’architetto Rodolfo Sabelli, coordinatore dell’area IV, pianificazione e progetti Strategici, del Comune di Capaccio Pæstum. Il progetto è già a finanziamento. I lavori partiranno nel 2018. «Come era prevedibile – dichiara il sindaco Voza – oltre a un grande successo di visitatori, che riempiono alberghi e strutture ricettive in un periodo di relativa bassa stagione, la Borsa è un contenitore di idee e progetti. Le due fermate di Trenitalia sono un risultato storico. Quanto allo scavo dell’altra metà dell’Anfiteatro, grazie alla visita del ministro Franceschini, all’impegno del direttore Zuchtriegel e all’attenzione che c’è su Paestum, abbiamo ottenuto la certezza che l’intervento si farà. È un progetto dell’amministrazione comunale da me guidata, che abbiamo ritenuto strategico fin dal 2012 e del quale andremo fieri per sempre».(a.s.)

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