Treni troppo rumorosi, lettera a Ferrovie

ASCEA. Il comune di Ascea dice basta all’inquinamento acustico provocato dal passaggio dei treni. La giunta guidata dal sindaco Pietro D’Angiolillo ha chiesto alle Ferrovie un intervento di “mitigazione dell’inquinamento acustico”. Nel provvedimento, votato all’unanimità, si legge che «una delle problematiche del centro abitato di Ascea Marina è quella relativa all’inquinamento da rumore». In particolare «l’abitato prossimo al rilevato ferroviario é il più colpito con notevoli disagi nel periodo primaverile/estivo ovvero all’intensificarsi dei transiti di treni viaggiatori e merci lungo la tratta Salerno-Reggio Calabria». La giunta ritiene necessario trovare possibili soluzioni per ridurre il disagio causato alle popolazioni che risiedono in prossimità della linea ferroviaria.

Tra le proposte «una delle più efficaci potrebbe essere la realizzazione di barriere fono assorbenti lungo la ferrovia compatibilmente con i vincoli urbanistici ed ambientali vigenti, per mitigare l’inquinamento acustico riel territorio asceoto». Il rumore è un fenomeno fastidioso, che contamina l'ambiente e incide negativamente sulla salute delle persone esposte a livelli superiori a 70 decibel. Il fenomeno è stato anche argomento di discussione del Parlamento europeo, secondo il quale: «L'introduzione di materiale rotabile moderno ridurrà la rumorosità in maniera significativa. Nelbreve periodo, la sostituzione della ghisa con freni a ceppi di materiali compositi nei carri merci rappresenta l'aspetto più importante».

Il problema della rumorosità si avverte in particolar modo di notte e talvolta è causa di problemi di insonnia per coloro che risiedono in prossimità della stazione ferroviaria.

Andrea Passaro