Trema la terra: attimi di paura e oggi scuole chiuse

ALBANELLA. Forte scossa di terremoto: paura nelle scuole comunali. Il sisma è stato avvertito alle 12,30 di ieri. L’epicentro del sisma, di magnitudo 2.9, è stato registrato dall’Ingv a quattro chilometri dal centro abitato di Albanella, in località Scigliati al confine con Capaccio Paestum.
È stato avvertito distintamente al capoluogo e nella frazione di Matinella, ma anche nel territorio di Capaccio Paestum, nelle contrade Doglie e Tempalta di Roccadaspide, e nella vicina Eboli. Il sisma è stato registrato ad una profondità di 9 chilometri. Tanta la paura soprattutto all’interno delle scuole, dove, in seguito a un forte boato, hanno iniziato a muoversi sedie, banchi e cattedre.
«Eravamo seduti a fare lezione – racconta un’alunna – quando abbiamo sentito un forte rumore. Pensavamo si trattasse di un tuono, dal momento che fuori pioveva, ma poi i banchi e le sedie hanno iniziato a muoversi e abbiamo capito che si trattava di un terremoto. La campanella è suonata per tre volte e le insegnanti ci hanno fatto uscire tutti da scuola».
Il sindaco di Albanella, Renato Josca, ha disposto l’evacuazione degli istituti scolastici del territorio. Non appena è stato dato l’allarme le insegnanti, seguendo la procedura prevista in questi casi, insieme con il personale scolastico hanno portato i bambini all’esterno delle strutture, contattando i genitori.
In via precauzionale, a seguito della scossa, anche il sindaco di Capaccio Paestum ha disposto l’uscita anticipata degli alunni nei plessi scolastici di Capaccio capoluogo e Scigliati. Il suo collega di albanella, invece, per prudenza ha disposto oggi la chiusura delle scuole di Albanella.