Tregua ambulanti-Comune Oggi nuova assemblea in Cgil

I venditori ambulanti delle comunità senegalese e bengalese sfrattati dal sottopasso di piazza della Concordia e in attesa di una nuova collocazione si riuniranno nuovamente in assemblea oggi pomeriggio alle 17 nella sede della Cgil. Un confronto che arriva dopo l’incontro con il sindaco Vincenzo Napoli e l’assessore all’Annona Dario Loffredo che, negli scorsi giorni, si sono impegnati a proporre degli spazi idonei per ospitare il mercatino, alternativi rispetto all’iniziale destinazione sul lungomare Marconi fortemente osteggiata dagli ambulanti.
La scorsa settimana la giunta ha iniziato a discutere le soluzioni possibili, ma le trattative sono ancora in corso e non sembra così semplice riuscire a trovare una quadra tra tutte le istanze in campo. Inizialmente, da Palazzo di Città era arrivata la proposta di destinare ai venditori del Senegal e del Bangladesh alcuni spazi nei mercati rionali e, il sabato e la domenica, piazza Salerno Capitale, vicina al Gran Hotel Salerno. Nelle ultime ore, però, si starebbero profilando anche delle soluzioni alternative che saranno al centro della discussione dell’assemblea convocata per oggi.
«Dobbiamo parlare tra noi e rispondere in maniera unanime all’offerta che ci sottopone il Comune», spiega il presidente dell’associazione senegalesi di Salerno Daouda Niang. «Il nostro obiettivo è chiaro: non vogliamo ripetere il fallimento dei mercatini etnici. Le nostre sono posizioni che vogliono tutelare la sicurezza degli ambulanti e garantire loro la possibilità di lavorare. Siamo fiduciosi – continua - che l’amministrazione vorrà mantenere gli impegni presi».
Proprio in attesa di una decisione condivisa con il Comune, senegalesi e bengalesi avevano sospeso la manifestazione di protesta che avevano organizzato.
Eleonora Tedesco
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