Trecentomila euro in più al Cstp per potenziare i servizi urbani

Annunciato nelle scorse settimane, il potenziamento dei servizi minimi del Cstp da parte del Comune di Salerno ha avuto il via libera definitivo dalla giunta presieduta dal sindaco Enzo Napoli nei giorni scorsi. Rientreranno nelle linee urbane – benchè di fatto non lo siano – anche due delle tre linee universitarie (la 7 e la 27) per un importo di 320mila euro. In realtà però il Comune non investirà fondi propri come fu detto inizialmente ma si limiterà ad utilizzare risorse residue di quanto la Regione Campania annualmente trasferisce per la gestione del trasporto pubblico locale. Secondo quanto infatti riportato nella delibera il Comune ha a disposizione 5 milioni e 94mila euro l’anno per coprire i servizi urbani di trasporto pubblico su gomma di propria competenza che garantiscono percorrenze contrattuali per un milione 774mila chilometri pagati 2,69 euro al chilometro. L’importo sufficiente a coprire queste spese arriva a 4 milioni 773mila euro. Rimangono dunque da spendere, per la partita di bilancio relativa al trasporto pubblico locale, 320mila euro.

“Il Consorzio salernitano di trasporto pubblico – si legge nella delibera del Comune di Salerno – ha rappresentato che le linee di tipologia suburbana (ed in particolare la 4 Salerno-Pompei; 8 Salerno-Battipaglia; 9 Salerno-Siano e la 10 Salerno-Mercato San Severino), le linee 7- 17- 27 di competenza della Provincia di Salerno ma che svolgono nel territorio di Salerno servizio urbano di salita e discesa passeggeri, hanno avuto per il 2014 la stessa percorrenza chilometrica del 2013 ma parte di tali chilometri non essendo finanziati dalla provincia sono ricaduti a carico dell’azienda”. Così, sulla base di quanto rappresentato, l’azienda ha “proposto di rivisitare la modulazione dei servizi minimi del Comune di Salerno aggiungendo le linee universitarie 7 e 17 che partono da stazione ed Arbostella”.

L’amministrazione salernitana pagherà, dunque, 280mila euro più iva (ovvero 2,19 euro al chilometro perché la velocità commerciale delle suburane è superiore a quelle urbane costando dunque di meno) per circa 116mila chilometri che saranno così assicurati a linee universitarie molto frequentate e molto utili visto che in diverse occasioni gli studenti universitari hanno richiesto un potenziamento. ©RIPRODUZIONE RISERVATA