Travolto dal trattore l’uomo morto a Polla

L’indiano cinquantenne di Montesano aveva un contratto con un’azienda Durante la raccolta delle olive è finito sotto il mezzo che stava guidando

MONTESANO SULLA MARCELLANA. Sarebbe stato un incidente sul lavoro a causare la morte di Gurmail Singh, l’uomo di 50 anni deceduto mercoledì pomeriggio nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove è arrivato con il cranio fracassato, probabilmente dopo essere stato investito da un mezzo agricolo mentre stava lavorando alla raccolta delle olive in un terreno ubicato nella città termale del Vallo di Diano.

L’uso del condizionale è ancora d’obbligo, le indagini sono ancora in corso e restano ancora diversi aspetti da chiarire sulla dinamica dei fatti. L’unica certezza per ora è quella che ad uccidere il cinquantenne non è stato il conducente di un’auto che poi non si è fermato, come invece era stato ipotizzato nelle ore successive al ritrovamento del corpo in fin di vita del cittadino extracomunitario.

Stando quindi ad una prima ricostruzione della dinamica, le cose sarebbe andate in questo modo: Gurmail Singh si trovava su un trattore e stava lavorando all’abbattimento delle olive per conto di un’azienda agricola del posto. Giunto con il mezzo agricolo vicino ad una delle piante, sarebbe sceso dal trattore senza spegnere il motore per collegare al mezzo l’abbattitore meccanico. Proprio nel momento in cui ha tentato di collegare l’apparecchio al trattore, però, qualcosa è andato storto, potrebbe infatti inavvertitamente aver innestato la marcia del trattore tirando un cavo che doveva poi essere collegato al motore. Il trattore si sarebbe improvvisamente messo in movimento travolgendolo. Dinamica, questa, che è compatibile anche con il trauma da schiacciamento riscontrato dai medici sul corpo dell’operaio. A fare chiarezza in maniera definitiva sulle cause della morte sarà però l'autopsia disposta dalla Procura della Repubblica.

Dalle verifiche effettuate dai carabinieri la vittima è risultata essere in regola con il permesso di soggiorno e regolarmente assunta da un’azienda agricola del posto. Bisognerà ora capire che tipo di contratto di lavoro avesse Gurmail Singh e se lo stesso prevedeva tra le attività da svolgere anche quella che, per una tragica fatalità, gli è costata la vita.

Al momento non ci sarebbero persone indagate. I carabinieri stanno ascoltando diverse persone che conoscevano il cinquantenne e gli stessi datori di lavoro per chiarire tutti gli aspetti dell’ennesimo incidente sul lavoro.

Erminio Cioffi

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