Tratterà 200 litri di reflui al secondo

Il nuovo impianto di Tavernola, una volta entrato a regime, consentirà il trattamento di rifiuti fognari pari a 200 litri al secondo, rispetto agli attuali 40 litri al secondo, soddisfacendo il...

Il nuovo impianto di Tavernola, una volta entrato a regime, consentirà il trattamento di rifiuti fognari pari a 200 litri al secondo, rispetto agli attuali 40 litri al secondo, soddisfacendo il fabbisogno di circa 60mila abitanti, ferma restando la realizzazione del collettore principale con l’impianto di depurazione di Salerno, i cui lavori sono stati recentemente affidati all’azienda Ritonnaro Costruzioni di Salerno. Al momento, Battipaglia può contare su un unico depuratore per i reflui del centro, proprio quello a Tavernola, in grado di rigenerare due milioni di metri cubi di acque sporche (prodotte da 15mila cittadini), a confronto di una produzione cittadina di cinque milioni (50mila abitanti). Il resto delle acque reflue finisce direttamente a mare.