Trasporto funebre, stop ai cortei in strada

Ordinanza del sindaco di Fisciano. Il tragitto dovrà essere breve per non intralciare la circolazione

FISCIANO. Dal prossimo primo marzo stop ai cortei funebri. A stabilirlo è un’ordinanza sindacale emessa nei giorni scorsi che consentirà il trasporto delle salme, solo ed esclusivamente per il tragitto compreso fra la casa dell’estinto e la più vicina cappella rionale, dove al termine del rito religioso dovrà sciogliersi il corteo.

Tra i motivi che hanno indotto l’amministrazione guidata dal sindaco, Tommaso Amabile, ad adottare questo provvedimento, ci sono soprattutto le criticità del traffico veicolare che si verificano durante i cortei funebri per il trasporto delle salme al cimitero comunale. I cortei a volte causano, durante il loro passaggio, addirittura il blocco totale del transito veicolare.

Inoltre, è stato anche riscontrato che il temporaneo blocco del transito dei veicoli che si produce in concomitanza con il passaggio dei cortei funebri provoca livelli di inquinamento atmosferico ed acustico spesso superiori ai normali limiti di tollerabilità, «con conseguente disagio e pericolo per la salute dei cittadini e dei turisti e con evidente pregiudizio per l'integrità ambientale». L’ordinanza è stata emessa «dopo aver ravvisata l'esigenza di introdurre disposizioni per la razionalizzazione delle modalità di svolgimento dei cortei funebri al fine di limitare i blocchi alla circolazione stradale e tutelare la pubblica e privata incolumità, la sicurezza stradale, l'igiene e l'integrità ambientale».

Chiunque contravvenga alle disposizioni del provvedimento sarà sanzionato ai sensi dell'articolo 7 del codice della strada.

L’ordinanza, prima di entrare in vigore dal prossimo primo marzo, verrà notificata a tutte le imprese di trasporti e pompe funebri operanti nel comune di Fisciano e alle autorità religiose del territorio.

Mario Rinaldi