IL FATTO

Trasporta corallo dalle Bahamas: nei guai turista italiano

E’ stato bloccato dai finanzieri all’aeroporto di Capodichino

NAPOLI - I finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, presso l’aeroporto di Capodichino, hanno sequestrato numerosi pezzi di corallo appartenenti ai generi catalaphillia, calaustrea e goniopora, tutti protetti dalla convenzione di Washington.

In particolare, le fiamme gialle della tenenza di Capodichino, durante i normali controlli ai passeggeri in transito presso lo scalo aeroportuale partenopeo, hanno notato un cittadino di origine italiana 47enne, giunto a Napoli dalle Bahamas mentre cercava di guadagnare frettolosamente l’uscita.

 Il viaggiatore, fermato, durante il controllo ha cercato più volte di convincere gli operanti di non trasportare nulla oltre agli effetti personali, mentre l’ispezione del bagaglio ha permesso di rinvenire numerosi pezzi di corallo tutti protetti dalla convenzione di Washington. Il corallo è stato posto sotto sequestro mentre il responsabile rischia una sanzione fino a 15mila euro.