Angri

«Trasparenza: non siamo inadempienti»

ANGRI. L’analisi sulle difficoltà dei comuni dell’Agro ad adeguarsi agli obblighi fissati dal decreto che disciplina gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte...

ANGRI. L’analisi sulle difficoltà dei comuni dell’Agro ad adeguarsi agli obblighi fissati dal decreto che disciplina gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della pubblica amministrazione si arricchisce di un nuovo punto di vista: quello del sindaco di Angri, Pasquale Mauri, che non accetta che l’ente di piazza Crocifisso venga bollato come inadempiente. Nella sua replica, il primo cittadino da un lato evidenzia che le informazioni richieste dalla legge sono presenti sul sito istituzionale dell’ente anche se – probabilmente perché non correttamente indicizzate - non risultano al sistema della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dall’altro comunica che sono in corso i lavori per l’adeguamento del sito alle linee guida della “Bussola della Trasparenza”. «Per rendere il nostro sito visibile alla Bussola – dice Mauri- stiamo riscrivendo tutti i collegamenti agli atti. Un'operazione che sta avvenendo nell'ambito di un progetto di governo elettronico a cui aderiscono anche alcuni comuni segnalati dall'articolo de la Città come adempienti. La ditta che si è aggiudicata il progetto ha iniziato dai comuni più piccoli che, da qualche settimana, riescono ad esibire correttamente i loro link alla Bussola. Per completare i lavori al comune di Angri ci vorranno circa due settimane. E anche le informazioni su redditi e patrimoni degli Amministratori sono state raccolte ed elaborate, e verranno pubblicate a inizio settimana». «Qualche comune definito trasparente ha solo i collegamenti, messi lì per acquisire il punteggio favorevole dalla Bussola. I link ci sono, ma le pagine cui puntano sono vuote e non ci sono gli atti previsti dalla legge. È trasparenza questa?».

Maria Paola Iovino