Tragedia sui monti La salma di Di Santi restituita ai familiari

Oggi l’ok del magistrato, i funerali domani ad Atena Lucana Tanti messaggi di cordoglio. Il dolore dell’amico vicesindaco

ATENA LUCANA. Dovrebbe essere restituita oggi ai familiari la salma di Vincenzo Di Santi, l’odontoiatra 52enne di Atena Lucana che ha perso la vita tra venerdì e sabato in località Vallicelli, nel comune di Monte San Giacomo. Il professionista era uscito venerdì mattina di casa e a bordo del suo fuoristrada aveva raggiunto la località che si trova lungo la strada che conduce al Monte Cervati con l’intenzione di fare una arrampicata su una della pareti rocciose della zona. Qualcosa non è andata per il verso giusto e il 52nne è precipitato al suolo da un altezza di circa 20 metri. Venerdì sera i familiari non vedendolo rientrare avevano dato l’allarme ed erano subito scattate le ricerche. Il corpo privo di vita è stato ritrovato sabato mattina dopo dodici ore circa di ricerche che hanno impegnato carabinieri, vigili del fuoco, Forestale e Soccorso alpino. Il corpo si trova nella sala mortuaria dell’ospedale “Curto” di Polla a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sembra che non verrà disposto l’esame autoptico e in questo caso potrebbe arrivare già oggi il nullaosta per la restituzione della salma ai familiari. I funerali sono stati fissati per domani, alle 10, nella chiesa di San Michele, ad Atena Luca.

Vincenzo Di Santi era noto solo ad Atena, dove viveva, ma in tutto il Vallo di Diano. Era un appassionato della natura e amava viverla attraverso le escursioni a piedi, a bordo del suo fuoristrada o con le arrampicate. Sono stati tantissimi i messaggi degli amici che hanno voluto ricordarlo su Fb. Particolarmente toccanti le parole di Sergio Annunziata, vicesindaco di Atena, che era legato a Di Santi da una profonda amicizia. «È stata una delle più brutte giornate della mia vita. La perdita di un caro amico, di un fratello. La sua tragica scomparsa – ha scritto sulla sua bacheca virtuale – lascia vuoto incolmabile nel mio cuore , nella nostra comunità e in quanti hanno avuto il piacere di conoscerlo. Ha perso la sua vita nella natura della montagna, per lui luogo ideale di vita. Triste accettare che un fratello così non sia più di questa terra. Sarai sempre nei miei pensieri e nelle mie preghiere».

Erminio Cioffi

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