Traffico più snello con le nuove rampe
L’assessore Senatore: «Decongestionata la circolazione sulla Statale 18, ora ridisegneremo l’intera rete infrastrutturale»
Traffico più snello, anche nelle ore di punta, e meno caos, con buona pace degli automobilisti che, si spera, si disabitueranno facilmente ad utilizzare il clacson e non saranno presi da crisi di nervi al volante sulla falsariga di Michael Douglas nel film “Un giorno di ordinaria follia”. Certo, il traffico che caratterizzava quotidianamente la statale 18 fino a pochi giorni fa non può essere paragonato a quello di New York, in cui Douglas rimane intrappolato, ma l’attesa snervante che le auto si incanalino e superino la temuta rotatoria di fronte alla basilica della Madonna dell’Olmo ha provocato le ire di più di un automobilista che, negli ultimi anni, passando davanti all’imbocco della strada parallela alla Statale 18, all’altezza della Tengana, ha sperato di poterla presto percorrere.
Ed adesso che la speranza è diventata realtà, gli automobilisti cavesi si sono abituati presto ad utilizzare quella strada, attesa da qualche decennio. La maggior parte dei conducenti la scelgono per raggiungere il centro o le diverse frazioni che circondano Cava. E forse, dopo anni di attese, sembra loro impossibile riuscire a percorrere quel tratto senza utilizzare la frizione ed il freno. Il risultato, in ogni caso, non si è fatto attendere. I tempi di percorrenza della Statale 18 si sono più che dimezzati.
Soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici ed alla Manutenzione Nunzio Senatore che, a pochi giorni dall’apertura avvenuta lo scorso lunedì mattina, ha voluto sottolineare alcuni aspetti di questa opera ed i progetti in cantiere, rispondendo così, implicitamente, anche a qualche critica che è stata mossa anche da esponenti politici di opposizione. «Con l’apertura delle rampe d’ingresso al trincerone ferroviario è stato raggiunto, dopo decenni di attesa, un obiettivo storico per la nostra città – ha spiegato Senatore - Sono onorato ed orgoglioso di aver partecipato alla realizzazione di un’opera che rappresenta il punto di partenza per il definitivo decongestionamento della Statale 18, assicurando alla nostra città un sistema viario moderno ed efficiente».
Ma Senatore ha precisato che l’inaugurazione delle rampe d’ingresso del Trincerone sono solo un segmento di un più ampio progetto. «Il punto di arrivo è ben diverso e non si limita a questo importante traguardo – ha aggiunto l’assessore – Da qui a tre mesi inaugureremo il sottovia e stiamo già lavorando per ottenere finanziamenti della Regione e del Ministero delle Infrastrutture, che ci consentiranno di risanare la viabilità fino alla frazione di Pregiato, ridisegnando così una rete infrastrutturale più sicura e veloce».
Alfonsina Caputano
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ed adesso che la speranza è diventata realtà, gli automobilisti cavesi si sono abituati presto ad utilizzare quella strada, attesa da qualche decennio. La maggior parte dei conducenti la scelgono per raggiungere il centro o le diverse frazioni che circondano Cava. E forse, dopo anni di attese, sembra loro impossibile riuscire a percorrere quel tratto senza utilizzare la frizione ed il freno. Il risultato, in ogni caso, non si è fatto attendere. I tempi di percorrenza della Statale 18 si sono più che dimezzati.
Soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici ed alla Manutenzione Nunzio Senatore che, a pochi giorni dall’apertura avvenuta lo scorso lunedì mattina, ha voluto sottolineare alcuni aspetti di questa opera ed i progetti in cantiere, rispondendo così, implicitamente, anche a qualche critica che è stata mossa anche da esponenti politici di opposizione. «Con l’apertura delle rampe d’ingresso al trincerone ferroviario è stato raggiunto, dopo decenni di attesa, un obiettivo storico per la nostra città – ha spiegato Senatore - Sono onorato ed orgoglioso di aver partecipato alla realizzazione di un’opera che rappresenta il punto di partenza per il definitivo decongestionamento della Statale 18, assicurando alla nostra città un sistema viario moderno ed efficiente».
Ma Senatore ha precisato che l’inaugurazione delle rampe d’ingresso del Trincerone sono solo un segmento di un più ampio progetto. «Il punto di arrivo è ben diverso e non si limita a questo importante traguardo – ha aggiunto l’assessore – Da qui a tre mesi inaugureremo il sottovia e stiamo già lavorando per ottenere finanziamenti della Regione e del Ministero delle Infrastrutture, che ci consentiranno di risanare la viabilità fino alla frazione di Pregiato, ridisegnando così una rete infrastrutturale più sicura e veloce».
Alfonsina Caputano
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