L'OPERAZIONE
Traffici di rifiuti speciali, Meluzio in carcere
Blitz del Noe dopo un’inchiesta condotta in tutt’Italia: ai domiciliari anche imprenditore di S. Marzano
BATTIPAGLIA - Traffico di rifiuti speciali urbani provenienti da rifacimento di strade in varie province italiane, 11 provvedimenti cautelari tra cui uno ad un noto imprenditore di Battipaglia, Morgan Meluzio, che è finito in carcere ed un 25enne di San Marzano Sul Sarno, Paolo Migliaro, ai domiciliari. Ieri mattina il Noe di Salerno e i militari del Gruppo carabinieri per la tutela ambientale e la sicurezza energetica di Napoli, hanno eseguito un provvedimento del Gip di Roma su richiesta della Dda romana a carico di altrettanti imprenditori, titolari di aziende di trasporto e società di intermediazione, operanti nel settore della gestione in diverse province d’Italia. Tutti sono gravemente indiziati a vario titolo di traffico o gestione illecita di rifiuti, riciclaggio e autoriciclaggio, e realizzazione di discarica abusiva.
L’inchiesta è l’esito di una complessa indagine sul fenomeno degli abbandoni di rifiuti speciali pericolosi e non, condotta dal Nucleo operativo ecologico di Salerno, comandata all’epoca dal tenente colonnello Giuseppe Capoluongo e oggi dal tenente Andrea Grasso, coordinata dalla Dda di Roma.
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