L'OPERAZIONE

Traffici di coca con il Belgio: viene arrestato alla stazione di Salerno

E' coinvolto in un’inchiesta che ha toccato anche l’ex parlamentare della Lega Gianluca Pini

SALERNO - Coinvolto in un’inchiesta sui traffici di droga che ha toccato anche l’ex parlamentare della Lega, Gianluca Pini, viene scoperto a Salerno e portato in carcere a Fuorni. Il 39enne albanese Jurgen Havalja, fra i destinatari di misura cautelare nell’ambito dell’inchiesta portata avanti dalla Dda di Bologna, è stato arrestato nella giornata di sabato nella città d’Arechi: è stato fermato alla stazione e, in seguito a un controllo, è emersa la sua posizione che ha fatto scattare così l’arresto.

L’uomo - assistito dall’avvocato Giuseppe Russo - è stato condotto in carcere a Fuorni. In base a quanto ricostruito nelle indagini dall’Antimafia bolognese, Havalja in concorso con altre persone coinvolte negli approfondimenti investigativi, fra cui Gianluca Fiore, “figura chiave” della vicenda e dei contatti con l’ex rappresentante della Lega Pini - aveva acquistato e importato dal Belgio ben 28 chili di cocaina.

Un maxi rifornimento di droga che sarebbe avvenuto nell’agosto del 2020: la sostanza stupefacente di alta qualità era stata divisa in 25 panetti e - secondo le ricostruzioni - era destinata ad essere rivenduta al dettaglio sui mercati della Romagna. Per il 39enne albanese, adesso, dopo la firma del provvedimento cautelare del gip è scattato l’arresto alla stazione di Salerno.