La rissa a lungomare 

Tra il sindaco e il questore media il prefetto Malfi

Emergenza sicurezza sul lungomare sì o no? La questione si ripropone dopo il ferimento di un agente della polizia municipale, Stefania Greco, intervenuta per sedare una rissa tra un gruppo di persone...

Emergenza sicurezza sul lungomare sì o no? La questione si ripropone dopo il ferimento di un agente della polizia municipale, Stefania Greco, intervenuta per sedare una rissa tra un gruppo di persone di origine egiziana. Non è il primo ferimento di un vigile, né la prima volta che la strada più panoramica della città diventa lo specchio della micro criminalità e delle difficoltà nell’integrazione. Una situazione che, per il sindaco, Vincenzo Napoli, è stata l’occasione per sottolineare la solitudine della municipale e chiedere la realizzazione dei presidi interforze. Risposta arrivata in serata dal Comitato per l’ordine e la sicurezza, nonostante poche ore prima, il questore Pasquale Errico avesse espresso pareri diversi dal primo cittadino proprio sull’episodio del lungomare. Frattura ricomposta, probabilmente con la mediazione del prefetto Salvatore Malfi. Dure le considerazioni che arrivano da Enzo Acconciagioco, Rsu Cgil che, in una nota, definisce «sciagurata la scelta di predisporre il servizio sui viali senza l’apporto delle altre forze dell’ordine». E fanno altrettanto rumore le parole che Stefania Greco, la vigilessa ferita, affida ai social una volta tornata a casa dopo le visite all’ospedale. Parla da facebook ma il destinatario è uno: il sindaco. E il suo appello netto: «Faccia in modo che noi salernitani possiamo ritornare a passeggiare sul lungomare senza rischiare, come è successo a me, di ricevere una bottigliata sulle gambe». E di questione sicurezza come «l’emergenza della città di Salerno» parla il consigliere Antonio Cammarota che ribadisce la necessità che sia il Consiglio comunale a discuterne. «È necessario – insiste il presidente della commissione Trasparenza – che si parli di sicurezza perché la città è fuori controllo». La solidarietà all’agente di polizia locale aggredita arriva anche da Imma Vietri, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. «I continui episodi di violenza – spiega – dimostrano che siamo di fronte a un fenomeno, giorno dopo giorno, sempre più ingestibile. Quello sul lungomare, a cui ho assistito personalmente, è soltanto l’ultimo di una lunga serie. Non vorremmo che per dare spazio in città agli extracomunitari sia necessario mettere il coprifuoco. Cosa succederà durante il periodo natalizio? La responsabilità del Pd sul disastro immigrati è sotto gli occhi di tutti». Intanto, due degli autori della rissa sono stati arrestati. Si tratta di Draz Radwan Abouzed Ali, di 19 anni, e Saad Makarious Khalil Nashed, di 18. Abitano a Cava. Nella rissa è stato coinvolto anche un minore, un 17enne che è stato deferito in stato di libertà e, su disposizione del Tribunale dei Minorenni, è stato affidato a una casa di accoglienza. (e.t.)
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