la serata

Tra i visitatori c’è chi si dedica allo shopping

Funzionano i correttivi per evitare le resse nei vicoli e all’ingresso della villa comunale

«Amò fai la foto», perché l’amore come lo stupore è universale non conosce barriere e frontiere. Ed in questo periodo, soprattutto nel fine settimana, sono in tanti ad avere il naso all’insù e lo smartphone in mano pronti ad immortalare un ricordo. Volti, facce, storie, luoghi che si incontrano, si sfiorano e si perdono. Sono le mille vite che ogni fine settimana ospita Salerno, sono i tanti sorrisi che le Luci d’Artista provocano nell’intimo di ogni persona che se anche per soli pochi secondi ne resta affascinato, per non dire incantato. E se è vero il detto che Natale è dove c’è casa allora, un pezzetto di Salerno, possiamo dire sia finalmente entrato nelle dimore di quanti hanno scelto di visitarla.

Allerta massima sul sabato appena trascorso, complice la partita della Salernitana, che si pensava potesse creare ulteriori disagi per il traffico. Anche se intorno alle 18 la situazione è risultata essere abbastanza gestibile da parte dei vigili, posizionati nei punti nevralgici, quelli di maggior congestione di autovetture. Prese d’assalto, come sempre, le vie del centro partendo dalla stazione ferroviaria, passando per via Mercanti fino ad arrivare alla villa Comunale, che ospita il Giardino Incantato. Le misure di sicurezza adottate all’interno della villa sono state riutilizzate anche per questo sabato, ossia il transennamento degli ingressi principali creando così un percorso d’entrata e d’uscita in modo da far defluire l’ingente numero di persone nel modo migliore possibile.

E tra la folla di turisti c’è anche chi si improvvisa Cicerone come la signora Maria originaria di Cassano delle Murge, in provincia di Bari «è il terzo anno che vengo qui – spiega – ma questa volta ho portato alcune mie amiche». E sorridono e scattano foto la signora Maria e le sue amiche che, bonariamente, per suggellare un’amicizia e avere un ricordo della giornata trascorsa hanno comprato dei cerchietti natalizi tutti uguali.

Ma se in villa si respira aria di frenesia, sul lungomare invece regna la quiete. Qui c’è un passeggio molto più lento e rilassante complice anche i mercatini di Natale e la brezza del mare che invita a buttare l’occhio verso le luci di qualche barca lontana. Ma c’è anche chi fa un confronto con le luminarie dello scorso anno come la signora Rita, di Roma in città con altri venti amici, e che boccia gli alberelli luminosi di Piazza Flavio Gioia «ho preferito molto di più i pianeti dello scorso anno», spiega.

La Puglia si conferma la regione che più tra tutte apprezza Salerno. «Siamo arrivate questa mattina – spiega un gruppo di signore di Grottaglie, in provincia di Taranto – con un autobus organizzato». C’è anche chi si è concesso una visita per il centro storico cittadino come un gruppo di persone originarie di Macerata, nelle Marche «siamo arrivati prestissimo – spiegano – e vorremmo avere un giorno in più per poter visitare tutto». Prima volta a vedere le luci anche per il signor Massimo Carbone della vicina Napoli e per un gruppo proveniente da Caserta rimasto letteralmente affascinato dall’albero di Piazza Portanova.

©RIPRODUZIONE RISERVATA