Torquato, pressing sull’Asl per l’ospedale “Umberto I”
Il sindaco e il presidente della commissione Sanità scrivono a Iervolino «Manca personale medico e infermieristico, faccia chiarezza sulle assunzioni»
Da Giordano a Iervolino, le cose potrebbero non cambiare per l’ospedale di Nocera Inferiore. Il Comune si conferma così in prima linea per chiedere attenzione, investimenti e rilancio per l’“Umberto I”, in particolare dignità per il personale e gli utenti che da ogni dove arrivano in viale San Francesco. Da Palazzo di Città si torna ad alzare la voce, a farlo sono il sindaco Manlio Torquato e il presidente della commissione sanità, Vincenzo Stile. È stata infatti protocollata una richiesta di incontro tra il neo commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, e i membri della commissione speciale sanità del Comune.
«Il tema dell’incontro – dichiara Stile nel comunicare la richiesta di confronto – è avere ragguagli sullo stato della assunzioni a tempo indeterminato in mobilità e di quelle a tempo determinato che erano state programmate dalla precedente dirigenza, e di conoscere quali altre strategie la nuova dirigenza ha intenzione di mettere in atto per colmare la mancanza di personale medico e paramedico del nostro ospedale». Il presidente della commissione comunale sanità apre degli spiragli, perché si dice soddisfatto per la radicale opera di restyling e contento che «i lavori di ristrutturazione stiano procedendo nel migliore dei modi», ma allo stesso tempo preme l’acceleratore sulla questione personale. Stile auspica che «accanto alle straordinarie energie profuse per tali ristrutturazioni ci sia finalmente una strategia a lungo termine e definitiva per colmare la carenza di personale medico e paramedico, con lo scopo che la rinnovata struttura possa funzionare al massimo delle sue potenzialità».
La carenza di medici, infermieri, tecnici e operatori socio-sanitari resta il tallone d’Achille dell’“Umberto I”, come dell’intera sanità campana. Insomma, temi noti che attendono risposte a partire da «una fattiva interazione con i territori», l’augurio finale di Vincenzo Stile. Un faccia a faccia bis, che segue il blitz di Vincenzo De Luca in viale San Francesco e la riunione salernitana avuta lo scorso fine maggio con il direttore generale Antonio Giordano. Vertice avvenuto a pochi giorni dal trasferimento del precedente management Asl a capo dell’azienda dei Colli di Napoli. Quell’incontro fu ricco di promesse e di rassicurazioni, tutte concretizzabili però dopo l’estate. Il nuovo avvicendamento fa temere che si dovrà attendere anche oltre.
Salvatore D’Angelo
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Il tema dell’incontro – dichiara Stile nel comunicare la richiesta di confronto – è avere ragguagli sullo stato della assunzioni a tempo indeterminato in mobilità e di quelle a tempo determinato che erano state programmate dalla precedente dirigenza, e di conoscere quali altre strategie la nuova dirigenza ha intenzione di mettere in atto per colmare la mancanza di personale medico e paramedico del nostro ospedale». Il presidente della commissione comunale sanità apre degli spiragli, perché si dice soddisfatto per la radicale opera di restyling e contento che «i lavori di ristrutturazione stiano procedendo nel migliore dei modi», ma allo stesso tempo preme l’acceleratore sulla questione personale. Stile auspica che «accanto alle straordinarie energie profuse per tali ristrutturazioni ci sia finalmente una strategia a lungo termine e definitiva per colmare la carenza di personale medico e paramedico, con lo scopo che la rinnovata struttura possa funzionare al massimo delle sue potenzialità».
La carenza di medici, infermieri, tecnici e operatori socio-sanitari resta il tallone d’Achille dell’“Umberto I”, come dell’intera sanità campana. Insomma, temi noti che attendono risposte a partire da «una fattiva interazione con i territori», l’augurio finale di Vincenzo Stile. Un faccia a faccia bis, che segue il blitz di Vincenzo De Luca in viale San Francesco e la riunione salernitana avuta lo scorso fine maggio con il direttore generale Antonio Giordano. Vertice avvenuto a pochi giorni dal trasferimento del precedente management Asl a capo dell’azienda dei Colli di Napoli. Quell’incontro fu ricco di promesse e di rassicurazioni, tutte concretizzabili però dopo l’estate. Il nuovo avvicendamento fa temere che si dovrà attendere anche oltre.
Salvatore D’Angelo
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