Torquato fa già retromarcia sul piano traffico a Cicalesi

Il sindaco si auto boccia. Manlio Torquato lo fa relativamente alla nuova viabilità al quartiere Cicalesi.

Tira frettolosamente i remi in barca e poco più di 24 ore dopo l’attivazione del nuovo dispositivo viario annuncia tramite Facebook: «Sensi di marcia a Cicalesi. Vanno cambiati, così non va».

Probabilmente qualcosa davvero va rivisto. Già ieri mattina, per esempio, era ritornata a doppio senso via Cicalese. Ma buttare tutto a mare, senza che sia passato un periodo sperimentale, sembra ingrato nei confronti del lavoro fatto dal comandante della Polizia locale Francesco De Rosa.

«Stamane (ieri per chi legge, ndr), da un sopralluogo effettuato sulla zona, ho potuto verificare – scrive il primo cittadino – la inadeguatezza degli attuali sensi di marcia, come sperimentati, che pertanto saranno corretti per migliorare la circolazione al più presto».

È vero che il primo approccio non è stato dei più positivi, ma lunedì mattina non tutti sapevano della rivoluzione. Le critiche si sono poi concentrate sull’ingolfamento all’entrata e all’uscita da scuola.

Va detto però che anche prima si creava lo stesso caos, con auto parcheggiate in doppia fila o in divieto di sosta, mentre oggi sono stati almeno creati dei parcheggi regolari. Insomma, c’è bisogno di una sperimentazione più lunga. Lo chiede anche Gennaro Della Mura, promotore di numerose iniziative a Cicalesi, che commentando il post del primo cittadino scrive: «Penso che una prova non possa durare 10 ore, ma bisogna sperimentare almeno per 10/15 giorni».

Un commento simile lo lascia Teresa Donnarumma che aggiunge: «Anziché criticare provate a rispettare la segnaletica. Ricordo che anche dopo l’ultima modifica sembrava fosse la fine del mondo. La verità è che alcuni non volevano che le cose cambiassero ed hanno chiamato il sindaco». Una riflessione fatta da tanti sui marciapiedi.

È pressante il rumors secondo cui qualcuno ha sollecitato lo stop ai nuovi sensi, così come il fatto che ieri decine di automobili continuavano a percorrere alla vecchia maniera via D’Alessandro. Lo segnala su Facebook pure Giovanni Santonicola: «Puoi fare tante modifiche ma senza verbali non risolvi nulla».

Il sindaco raccoglie, comunque, il consenso di alcune mamme. Sia Marianna Semioli che Margherita Aliberti chiedono, infatti, una soluzione al traffico legato alle scuole. Probabilmente l’avranno vinta loro.

Va detto che il piano è anche decollato con ritardo rispetto al previsto.

(s. d’a.)

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