LIBERA IN GOAL

Torneo anticamorra a Scampia: in arrivo ragazzi da tutta Italia

Le competizioni calcistiche andranno avanti fino al prossimo 10 settembre

NAPOLI - Antonio fu ammazzato con due proiettili alla schiena dai killer, che spararono all'impazzata in un agguato nel rione dei Sette Palazzi: scambiarono per spacciatori 5 ragazzi che stavano giocando a calciobalilla. Gli amici fuggirono e furono soltanto feriti alle gambe, ma lui non riuscì a mettersi in salvo: era disabile e aveva difficoltà motorie. Antonio Landieri, vittima innocente della prima faida di camorra a Scampia, aveva 25 anni quando il 6 novembre 2004 fu falciato da un commando di scissionisti.

Oggi nel quartiere della periferia nord di Napoli va in scena la sesta edizione di Libera in Goal, torneo di calcio dedicato alla sua memoria. Oltre 100 ragazzi provenienti da tutta l'Italia invaderanno Scampia, dormendo in tenda dove una volta c'erano le vedette della camorra. Il torneo si svolgerà presso il Centro Sportivo Arci Scampia dal 6 al 10 settembre, ed è promosso dall'Associazione Vodisca, da Rime, realtà triestina e dalla Scuola Calcio Arci Scampia, con il sostegno di Libera Campania e il contributo di Fondazione Polis.

"Un antidoto culturale alla criminalità - affermano gli organizzatori - la risposta concreta della società civile alla camorra, il tentativo di fare una contronarrazione, provando a raccontare anche la faccia positiva del quartiere". Libera in Goal non è solo calcio, ma anche incontri e dibattiti. I ragazzi arriveranno la sera del 6 settembre, assaggeranno i cibi realizzati dalla prima cucina italo-rom d'Italia Chikù che ha sede a Scampia, a seguire concerto del chitarrista Fabrizio Fedele. Al calcio d'inizio del 7 settembre saranno presenti la deputata Michela Rostan, della commissione parlamentare periferie, il Presidente dell'VIII Municipalità Apostolos Paipais, diversi consiglieri municipali, Fabio Giuliani referente di Libera Campania e Bruno Vallefuoco del coordinamento dei familiari delle vittime di camorra. Nel pomeriggio la famiglia Landieri, ospiterà i ragazzi al teatro Regina Mundi, per raccontare la storia di Antonio e i suoi familiari. In serata proiezione di uno dei film di Vincenzo Pirozzi, regista e operatore culturale del rione Sanità.

Sabato dopo le consuete partite del mattino i 100 giovani saranno protagonisti al progetto Pangea, aiuole adottate dalle associazioni del territorio. Subito dopo passeggiata fotografica con Giuseppe Di Vaio, fotografo di fama internazionale che porterà i ragazzi alla scoperta della Scampia che nessuno conosce. A chiusura della giornata inaugurazione della Piazza di Spaccio di Libri, la prima libreria di Scampia e Melito, un pezzo della Scugnizzeria nuova sede dell'Associazione Vodisca. Domenica conclusione dei lavori con la finale e la premiazione alla presenza del patron dell'Arci Scampia Antonio Piccolo.