Toni Servillo il "divo"al Giffoni Film Festival

«Berlusconi ha risolto il problema rifiuti in Campania in poco tempo? Bene, ma non bisogna mai abbassare la guardia: la situazione dei salotti buoni delle città è totalmente differente da quella delle periferie». Così Toni Servillo, ospite ieri della terza giornata del Giffoni Film Festival, ha risposto in conferenza stampa. «Conosco il Giffoni Film Festival - ha detto il protagonista de "Il divo" e "Gomorra" - da molti anni, ed è per me la prima opportunità, dopo Cannes, per confrontarmi con il pubblico. Ricordo con piacere quando Truffaut lo definì il Festival più bello del mondo. Nel corso della soirèe l’attore napoletano ha ricevuto il premio "François Truffaut". L’altro atteso ospite di ieri è stato Michele Placido. L’attore e regista pugliese, di casa ormai al Gff, ha esordito nel corso dell’incontro con la stampa, annunciando che produrrà un film scritto a quattro mani da Silvio Orlando e Domenico Starnone. E mentre cresce l’attesa per l’arrivo di Meg Ryan, a Giffoni il 24 luglio, oggi arriva Enzo Iacchetti che presenterà anche il suo corto, fuori concorso,"Pazza di te": la storia di un’insegnante molla tutto e si trasferisce in montagna. (m.a.c)