Tolto l’amianto: giù l’ex Consorzio

Ultimate le operazioni nel centro di Bellizzi. Polemiche tra sindaco e minoranza

BELLIZZI. Hanno impiegato tre giorni per smantellare e mettere in sicurezza la copertura di eternit dell’ex consorzio agrario di Bellizzi. Il lavoro è stato svolto, con grande professionalità, da una ditta specializzata in smaltimento amianto. Gli operai hanno cosparso le lastre di eternit con una soluzione incapsulante, poi hanno smontato e impacchettato tutto il materiale per inviarlo ad una discarica specializzata per lo smaltimento. Tutte le operazioni sono state supervisionate dal comandante dei vigili urbani Gianfranco Delli Bovi e dal responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Bellizzi Pino Schiavo. Nonostante la cautela usata nelle operazioni, non sono state poche le richieste agli organi competenti di maggiore sicurezza da parte dei consiglieri di minoranza.
Sulla questione è intervenuto il primo cittadino Mimmo Volpe: «Abbiamo assistito ad una settimana di sceneggiate e demagogiche richieste di sicurezza e controlli da parte di chi non ha mai mosso un dito per risolvere il problema. Oggi diventano super garantisti del nulla, provocando solo danni e falsi allarmismi». Il sindaco poi conclude: « Può un gruppo di consiglieri che ha libero accesso alle procedure e che può verificare preventivamente tutti gli atti di gara allarmare inutilmente la gente e le istituzioni con richieste sciocche ed inutili?».
Nei prossimi giorni inizieranno, invece, i lavori di demolizione dell’immobile. Col definitivo abbattimento dell’ex consorzio agrario viene spazzato via un pezzo della storia industriale e produttiva di Bellizzi.
La struttura è nel centro del paese da oltre ottant’anni. Venne acquisita al patrimonio del comune di Bellizzi nel 1996 con un importo di un miliardo e cinquecento milioni di lire.
Dario Luca Mattia
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