Titoli edilizi troppo vecchi Controlli e verifiche sui lidi

Giro di vite sugli stabilimenti balneari che insistono sulla fascia costiera di Battipaglia. La commissione straordinaria ha avviato una serie di verifiche sui titoli edilizi rilasciati a proprietari e gestori di lidi. Il primo a farne le spese è stato il Lido dei Marinai, chiuso venerdì dalla Polizia municipale, che ha reso esecutivo un provvedimento comunale emesso d’urgenza. Anche altri stabilimenti battipagliesi sono finiti all’attenzione dei commissari, giacché la maggior parte delle strutture ricettive è stata realizzata in base a provvedimenti ed autorizzazioni concesse 30 o 40 anni fa, sulla scorta di un piano regolatore comunale datato 1973.

Nell’ottica di un ripristino della legalità, mentre le attività turistiche sulla fascia costiera sono ad un passo dall’aprire i battenti, venerdì pomeriggio, a Palazzo di Città, la triade commissariale ha incontrato alcuni operatori turistici, facendo il punto della situazione. Mercoledì è previsto un tavolo tecnico, a cui dovrebbe partecipare anche una delegazione di gestori di stabilimenti balneari.

Un’operazione che stride con l’estate alle porte, secondo Vincenzo Inverso, ex consigliere comunale e protagonista della campagna d’ascolto denominata #perunnuovoinizio. «È giusto ripristinare la legalità e controllare anche gli stabilimenti balneari – afferma Inverso – ma non va fatto a pochi giorni dall’inizio dell’estate. Significherebbe perdere decine o addirittura centinaia di posti di lavoro e desertificare il litorale battipagliese. Chiederò alla commissione straordinaria di far slittare ogni simile decisione a settembre, al termine della stagione estiva».(f. p.)

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