Tirocini all’estero, oggi il bando

Sarà pubblicato oggi il bando per 35 borse di studio per lo svolgimento di tirocini formativi all’estero, destinate ai neodiplomati di istituti tecnico-professionali, tra i 18 e i 24 anni, residenti in Campania, Calabria, Puglia e Basilicata. È il primo di undici progetti che rientrano nel programma Valley (acronimo di Vocational alliance: from learning to labour for european young) promosso da Formamentis, nell’ambito del programma Erasmus+. Complessivamente, saranno erogate 150 borse di studio per consentire ai giovani di partecipare a tirocini di 120 giorni in Spagna, Regno Unito, Malta, Irlanda e Francia. La scelta è caduta sugli studenti provenienti da istituti tecnico-professionali perché è in questo ambito che si riscontra una crescente domanda di percorsi di avvicinamento al lavoro.

«Dopo i grandi risultati ottenuti con Erasmus ed Erasmus+, Valley rappresenta per Formamentis una grande sfida – ha spiegato Giuseppe Melara, direttore generale di Formamentis, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nei giorni scorsi in Provincia – Questo programma persegue il superamento del disagio dei giovani neodiplomati nella transizione dal mondo della scuola a quello del lavoro». Un disagio che è figlio del gap esistente tra le competenze acquisite nel corso di studi e quelle richieste dalle imprese. In particolare, l’attenzione è focalizzata su «settori strategicamente rilevanti come turismo, agrario, enogastronomia e ospitalità alberghiera, amministrazione, finanza e marketing», come ha puntualizzato Melara.

Il bando che sarà pubblicato oggi (reperibile anche al sito www.erasmusplusvalley.eu) prevede come destinazioni per i tirocini la Spagna, il Regno Unito e l’Irlanda. La partenza dei vincitori delle borse di studio di questo bando, così come dei due successivi, è prevista per fine febbraio con rientro a fine giugno. Le partenze successive andranno avanti fino a novembre del prossimo anno, con la conseguente conclusione del progetto a giugno 2018.

Alla presentazione ha partecipato anche il presidente di Rete Destinazione Sud, Michelangelo Lurgi, e l’amministratore di EuroGlocal, Silvano Del Duca, partner del progetto. «La mobilità europea – ha affermato Del Duca – permette di iniziare a prendere confidenza con il mercato del lavoro e di acquisire competenze che poi possono essere riversate sul territorio o fungere da trampolino di lancio per rimanere all’estero». «Insieme a Formamentis – ha rimarcato Lurgi – faremo una selezione delle abilità, analizzando capacità e competenze delle persone che partiranno nell’ambito di questo progetto. In questo modo, i giovani che saranno ritenuti adatti e andranno a formarsi all’estero, rientreranno con la possibilità di una reale continuità di inserimento lavorativo».