Timori per l’acqua gialla «È tutto ok, mare pulito»
Nel fine settimana bagnanti allarmati. Sabatella: out la condotta sottomarina Il sindaco rassicura: il colore dovuto solo alle alghe e alle temperature elevate
CAPACCIO PAESTUM. Acqua gialla nel mare del litorale di Capaccio Paestum. Sono stati in tanti a segnalare la presenza, nel fine settimana trascorso, dell’acqua del mare pestano che ha assunto, in alcune zone del litorale, un colore tra il giallo e il marrone.
Una situazione che ha messo in allarme i bagnanti: alcuni hanno ipotizzato problemi al depuratore di Varolato, già tristemente noto per la vicenda dei dischetti dispersi in notevoli quantità in mare, il quale è rimasto out per mesi ed è a tutt’oggi, sebbene funzionante da quanto si apprende dal Comune, sottoposto a sequestro da parte del Tribunale di Salerno.
Della situazione è stata avvisata anche la guardia costiera di Agropoli, diretta dal comandante Gianluca Scuccimarri, che sta approfondendo la questione. Anche i pescatori hanno riscontrato il fenomeno e hanno compiuto le segnalazioni del caso agli organi competenti, affinché effettuino i controlli di rito, per la tranquillità di tutti.
Ad esprimere qualche perplessità è il consigliere di opposizione, Luca Sabatella: «Il problema dell’acqua gialla l’ho riscontrata anche io presso la zona Laura e del Molo Sirena. E non è la prima volta che capita. Ricordo che qui arrivano le acque depurate che, attraverso un canale del Consorzio, finiscono nel fiume Sele e quindi a mare. Ma non essendoci una condotta sottomarina, tali acque vengono scaricate a mare a riva. Tali situazioni di acqua di colore giallo-marrone si riscontrano anche a Torre e Licinella».
Ma dai campionamenti Arpac si evince un mare di qualità eccellente, a Capaccio Paestum, come sul resto della costa cilentana. A cercare di rassicurare tutti ci pensa il sindaco Franco Palumbo: «Il mare è estremamente salubre perché la depurazione funziona in modo eccellente. Non c’è nessun tipo di difficoltà, anche se la pulizia di alcuni canali ha creato l’intorbidamento delle acque, soprattutto nel vicino Comune di Eboli, dando l’immagine di un mare non pulito. Non è assolutamente così però, perché il nostro monitoraggio è quotidiano e i risultati sono tutti positivi. Sono state le alghe e le temperature alte degli ultimi giorni le uniche cose ad aver creato qualche disagio dal punto di vista estetico e visivo perché, lo ripeto, dal punto di vista della salubrità possiamo assicurare che il nostro mare è eccellente».
Durante lo scorso fine settimana si sono susseguite le segnalazioni di mare non limpido anche sul litorale di Eboli. In quel caso, la colorazione è stata attribuita alla pulizia dell’idrovora che da Battipaglia avrebbe coinvolto anche Eboli. Ma i bagnanti si sono detti stupiti che determinate operazioni vengano fatte nel fine settimana quando le spiagge sono sempre molto affollate.
Andrea Passaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Una situazione che ha messo in allarme i bagnanti: alcuni hanno ipotizzato problemi al depuratore di Varolato, già tristemente noto per la vicenda dei dischetti dispersi in notevoli quantità in mare, il quale è rimasto out per mesi ed è a tutt’oggi, sebbene funzionante da quanto si apprende dal Comune, sottoposto a sequestro da parte del Tribunale di Salerno.
Della situazione è stata avvisata anche la guardia costiera di Agropoli, diretta dal comandante Gianluca Scuccimarri, che sta approfondendo la questione. Anche i pescatori hanno riscontrato il fenomeno e hanno compiuto le segnalazioni del caso agli organi competenti, affinché effettuino i controlli di rito, per la tranquillità di tutti.
Ad esprimere qualche perplessità è il consigliere di opposizione, Luca Sabatella: «Il problema dell’acqua gialla l’ho riscontrata anche io presso la zona Laura e del Molo Sirena. E non è la prima volta che capita. Ricordo che qui arrivano le acque depurate che, attraverso un canale del Consorzio, finiscono nel fiume Sele e quindi a mare. Ma non essendoci una condotta sottomarina, tali acque vengono scaricate a mare a riva. Tali situazioni di acqua di colore giallo-marrone si riscontrano anche a Torre e Licinella».
Ma dai campionamenti Arpac si evince un mare di qualità eccellente, a Capaccio Paestum, come sul resto della costa cilentana. A cercare di rassicurare tutti ci pensa il sindaco Franco Palumbo: «Il mare è estremamente salubre perché la depurazione funziona in modo eccellente. Non c’è nessun tipo di difficoltà, anche se la pulizia di alcuni canali ha creato l’intorbidamento delle acque, soprattutto nel vicino Comune di Eboli, dando l’immagine di un mare non pulito. Non è assolutamente così però, perché il nostro monitoraggio è quotidiano e i risultati sono tutti positivi. Sono state le alghe e le temperature alte degli ultimi giorni le uniche cose ad aver creato qualche disagio dal punto di vista estetico e visivo perché, lo ripeto, dal punto di vista della salubrità possiamo assicurare che il nostro mare è eccellente».
Durante lo scorso fine settimana si sono susseguite le segnalazioni di mare non limpido anche sul litorale di Eboli. In quel caso, la colorazione è stata attribuita alla pulizia dell’idrovora che da Battipaglia avrebbe coinvolto anche Eboli. Ma i bagnanti si sono detti stupiti che determinate operazioni vengano fatte nel fine settimana quando le spiagge sono sempre molto affollate.
Andrea Passaro
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