PARATA DI STELLE

Tim Roth e Toni Servilloal Giffoni Film Festival

La partenza con il "Let's Start Party", nell’arena "Alberto Sordi" al quale prenderà parte la regista napoletana Antonietta De Lillo

Da quest’anno il Giffoni Film Festival, come ogni festival del cinema, ha il suo red carpet: un tappeto di resina rossa che richiama la pellicola e che ricopre l’intera piazza della Cittadella del Cinema. Ed è in questo contesto scenografico che ieri sera i tantissimi cittadini di Giffoni Valle Piana hanno affollato piazza Altiero Spinelli, per seguire la presentazione del programma della 38esima edizione del Gff.
Il Gff partirà ufficialmente con il "Let’s Start Party", nell’arena "Alberto Sordi" al quale prenderà parte la regista napoletana Antonietta De Lillo per la presentazione del corto dal titolo ’O cinema.
«Quando è arrivata la notizia della morte quasi contemporanea di Ingmar Bergman e Michelangelo Antonioni - spiega il direttore artistico Claudio Gubitosi - tutti hanno evidenziato che a scomparire erano due grandi maestri. Parola talvolta abusata, maestro, ha in sé invece una forza dirompente. Sentivo che si stava formando in me l’embrione del tema della prossima edizione del festival. Trovo che la parola Maestro sia bellissima. E penso anche che sia un concetto sul quale riflettere, in special modo per noi del Giffoni Film Festival. Perché siamo l’evento più prestigioso dedicato ai ragazzi, perché ogni anno approfondiamo un tema insieme a loro, perché, ormai, siamo un osservatorio permanente sul loro mondo».
Così Gubitosi sul senso e sulle motivazioni del tema dell’edizione 2008.
Ma ciò che ormai da anni porta i giffonesi ad accorrere al consueto appuntamento tra la città ed il Festival, è il programma. Con le star, i film, i concerti.
Di miti e maestri a Giffoni quest’anno ne arriveranno tanti: Tim Roth, Toni Servillo, Michele Placido, Pippo Baudo - prima volta per il presentatore siciliano al festival di Giffoni - e Meg Ryan, solo per citarne alcuni.
Ma l’anteprima di Giffoni è stata in gran parte dedicata al futuro del progetto Giffoni Multimedia Valley, recentemente finanziato dalla Regione Campania e che domani sera vedrà la posa della prima pietra per il secondo lotto, alla presenza del Governatore Antonio Bassolino.
«38 milioni di euro per il completamento del Giffoni Multimedia Valley rappresentano per la 38esima edizione, oltre ad una coincidenza numerica, la vera notizia di quest’anno. - ha commentato il sindaco di Giffoni Paolo Russomando - Grazie all’impegno del presidente Bassolino e del consigliere regionale Ugo Carpinelli e al grande lavoro del team di progettisti e collaboratori guidato dall’ingegnere Gerardo Cancellario, oggi si apre una fase nuova per tutta la città».
Alla posa "virtuale" della prima pietrà, ci sarà anche il presidente della Provincia Angelo Villani. Ma questo non sarà l’unico appuntamento istituzionale del Gff: sabato 19 infatti a far visita alla città ci sarà il presidente del Consiglio Regionale, Sandra Lonardo e il 25 sarà la volta del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, che incontrerà anche l’intera amministrazione comunale, in una visita ufficiale che si terrà nel pomeriggio a Palazzo di Città.
Intanto, il Capo dello Stato scrive al Giffoni Film Festival, definendolo ''una significativa occasione di diffusione del valore della cultura tra le nuove generazioni''. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato a Claudio Gubitosi, direttore del festival cinematografico giunto alla 38ma edizione. ''Questa manifestazione - scrive Napolitano - negli anni ha saputo conquistare un importante ruolo nel panorama delle rassegne cinematografiche nazionali e internazionali.
Sono certo che la 38ma edizione dedicata ai Miti e maestri, e specificatamente al diritto dell'infanzia, saprà offrire nuovi e significativi momenti di riflessione sul drammatico tema dei bambini soldato e, più in generale, sullo sfruttamento minorile: una piaga che, purtroppo, è ancora presente anche in Italia''. Importante, per il Capo dello Stato, ''anche la scelta di promuovere le eccellenze giovanili e di sostenere i nuovi talenti che con entusiasmo creativo e spirito critico sperimentano inedite tecniche cinematografiche sviluppando in quel modo la loro professionalità nella produzione, la formazione e la conservazione dei beni audiovisivi. L'occasione mi è grata per far pervenire ai premiati e a tutti i presenti il mio fervido saluto augurale''.
Mattia A. Carpinelli