Terrorizzava i vicini, a processo

Vicina di casa stalker: chiesto il processo per una donna di 47 anni che a lungo ha terrorizzato una coppia di vicini, costringendoli a uscire dall’abitazione senza essere visti e a rientrare a notte fonda. Il sostituto procuratore Ernesto Caggiano ha chiesto il giudizio immediato per C. O., una donna di Nocera Inferiore denunciata da una coppia di vicini di casa. Ad aprile dello scorso anno, i coniugi – stanche delle vessazioni – presentarono una denuncia presso la sezione della Polizia di Stato della Procura di Nocera Inferiore, sostenendo di essere sottoposti a continue vessazioni da parte di una vicina di casa.

In particolare, la signora – rivendicando diritti generici sull’appartamento abitato dai due – ogni volta che vedeva la vittima uscire l’apostrofava con epiteti ingiuriosi e parolacce per costringere i coniugi a lasciare l’appartamento. Ma non solo, quando sapeva che la coppia era in casa, la stalker continuava a battere sulle pareti divisorie dei due appartamenti “martellando” i coniugi con rumori assordanti. Secondo quanto raccontato dalle vittime, le persecuzioni sarebbero iniziate nel 2013 e sarebbero continuate fino al 2015, tanto che il magistrato propose per l’indagata un divieto di allontanamento dalla palazzina dove abitava. Le vittime dal canto loro, per vivere tranquille e cercando di evitare gli stress continui, avevano preso l'abitudine di lasciare la propria casa la mattina presto e farvi ritorno la sera solo per dormire. E quando l’uomo era costretto per lavoro a stare fuori la notte, la donna – per paura – rimaneva a dormire da parenti.

Una vita sconvolta dalla stalker per la quale, nei giorni scorsi, il pm Caggiano ha chiesto il processo con giudizio immediato. Sulla decisione dovrà esprimersi il gip del Tribunale di Nocera Inferiore.

Rosaria Federico

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