vallo della lucania

Terreni espropriati per il tribunale Via agli indennizzi

VALLO DELLA LUCANIA. Il comune di Vallo della Lucania procede al pagamento dell’indennità di esproprio milionaria per i terreni utilizzati per la costruzione del Palazzo di giustizia. Ai sei eredi ha...

VALLO DELLA LUCANIA. Il comune di Vallo della Lucania procede al pagamento dell’indennità di esproprio milionaria per i terreni utilizzati per la costruzione del Palazzo di giustizia. Ai sei eredi ha riconosciuto 750mila euro (125.000 euro cadauno) a fronte del debito complessivo di 1.125.521,71 euro stabilito, a seguito di una sentenza della Corte d’Appello di Salerno.

La vicenda inizia nel 1996 con l’approvazione del progetto dei lavori che portò all’esproprio di 16.027 metri quadrati di terreno agli eredi Bianchi. I proprietari proposero ricorso nel 2000 ritenendo non congrua l’indennità: 35mila lire al metro quadrato. La prima fase processuale si è conclusa nel 2004 a favore del comune, davanti alla Corte d’Appello di Salerno, con un riconoscimento di correttezza dell’operato dell’ente e della stima dell’indennità di esproprio; la seconda davanti alla Cassazione che, sette anni dopo, nel 2011, ha rinviato il giudizio alla Corte d’Appello di Salerno; la terza e definitiva, svoltasi davanti alla Corte del rinvio, quando era ormai stata dichiarata l’illegittimità costituzionale della normativa su cui si era fondata la stima operata dal Comune e conclusasi ad aprile 2013.

Il costo dell’operazione è lievitato a causa del riconoscimento del valore massimo di stima del terreno - passato da 35mila lire a 110mila lire al metro quadrato - e l’azzeramento delle decurtazioni a suo tempo effettuate. I fondi dovrebbero essere rimborsati dal ministero della giustizia.(a. p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA