Terra Santa, 200 adesioni Pellegrinaggio da record

Ci sono interi nuclei familiari che hanno deciso di vivere, insieme, l’esperienza della fede, solcando i luoghi di Gesù. Coppie che hanno scelto di festeggiare all’insegna della spiritualità le nozze d’argento e quelle d’oro. E tanti giovani, desiderosi di poter città ammirare Nazaret, la basilica dell’Annunciazione, la chiesa di San Giuseppe, la fontana della Vergine (qui, secondo i Vangeli apocrifi Maria ricevette la prima Annunciazione), il monte Tabor con la splendida basilica della Trasfigurazione e Cana, con una guida d’eccezione, quella dell’arcivescovo Luigi Moretti, che ha alle spalle quasi una settantina di viaggi interiori al cuore delle radici della spiritualità occidentale. Sono oltre duecento le persone che prenderanno parte, dall’8 al 15 aprile, al primo pellegrinaggio diocesano in Terra Santa. «L’aereo è praticamente pieno - ha spiegato don Pietro Rescigno, che sta curando l’organizzazione dell’evento - Continuiamo a ricevere richieste, ma purtroppo non siamo nelle condizioni di poterle accettare. Abbiamo raggiunto il numero massimo che ci eravamo prefissati per evitare che il pellegrinaggio risultasse poi troppo dispersivo». La maggior parte delle iscrizioni, arrivate sia tramite il sito Internet Terrasanta2013.it che attraverso la segreteria organizzativa, provengono da Salerno città e dalla Piana del Sele (in particolare Eboli e Battipaglia), a cui si aggiunge qualche gruppo della Valle dell’Irno. «E’ una grande soddisfazione e siamo entusiasti perchè sarà un’esperienza da non dimenticare», ha commentato don Pietro Rescigno. Nei prossimi giorni, presumibilmente il 12 marzo, sarà lo stesso arcivescovo ad incontrare, in Cattedrale, tutti coloro che prenderanno parte al pellegrinaggio, per discutere sia degli aspetti prettamente organizzativi del viaggio, che dello spirito con cui la folta delegazione salernitana si prepara ad «entrare insieme nella straordinaria ricchezza custodita in questi luoghi», come ha ricordato Moretti nella lettera di invito ai fedeli a celebrare nel migliore dei modi l’Anno della Fede. Con l’arcivescovo, in occasione dell’incontro preparatorio al pellegrinaggio di aprile, ci saranno anche alcuni esponenti dell’Opera romana che illustreranno le principali tappe dell’itinerario nei luoghi in cui Gesù è vissuto e la comunità cristiana ha mosso i suoi primi passi. Moretti ha voluto citare la sua esperienza per incentivare i fedeli a prendere parte all’iniziativa: «La mia personale esperienza di tanti pellegrinaggi vissuti e guidati nei luoghi Santi - scrive l’arcivescovo - è stata di fondamentale importanza per rafforzarmi e confermarmi nella Fede». Ed è forte proprio il richiamo all’anno della Fede, un momento ancora più importante per solcare un percorso che da centinaia di anni richiama le folle di laici e di religiosi. «Il simbolo della nostra Fede ci ricorda che Gesù Cristo “per noi uomini e la nostra salvezza discesa dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria” e ha cominciato a camminare sulle strade dell’uomo perchè questi potesse incontrare e scoprire il vero volto di Dio». Il gruppo è dunque già al completo, ma per chi volesse tentare di accaparrarsi qualche posto che potrebbe essere lasciato libero, può contattare la segreteria organizzativa dell’Ufficio Diocesano Pellegrinaggi sarà aperta il martedì e il giovedì mattina e il mercoledì pomeriggio (089-2583052; pellegrinaggi@diocesisalerno.it). Il sito è www.terrasanta2013.it.

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