L'IMPIANTO

Termovalorizzatore di Salerno, la Provincia accelera 

Rinnovati nove espropri nell’area della Piana di Sardone

SALERNO. La Provincia accelera sulla realizzazione del termovalorizzatore dei rifiuti solidi urbani a Sardone, nel territorio di Giffoni Valle Piana, al confine tra i comuni di Pontecagnano e Salerno. Mercoledì scorso, infatti, il presidente Canfora ha firmato l’atto col quale ha rinnovato la dichiarazione di “pubblica utilità” dell’opera per tenere in piedi l’esecuzione dei nove decreti di esproprio dei suoli dove dovrà sorgere l’impianto, tutti già notificati, registrati e trascritti. Un iter che dovrà compiersi in due anni, «in quanto la mancata presa di possesso delle aree potrebbe comportare la non realizzabilità dell’opera prima ancora che non sia formalmente assunta qualsiasi decisione da parte dei soggetti competenti». Insomma, la realizzazione del secondo termovalorizzatore in Campania - dopo quello già funzionante di Acerra - entra nel vivo.
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