Tentato omicidio Corsano, i giudici condannano i quattro responsabili

Quattro condanne per il tentato omicidio nei confronti dell’ebolitano Mauro Corsano. La sentenza è stata emessa nella tarda serata di martedì dalla seconda sezione penale del tribunale di Salerno (presidente Vincenzo Siani).

I giudici hanno individuato in Danilo D’Alterio, Luigi Ragosta, Massimo Cerrone e Angelo Fezza i responsabili dell’agguato che avvenne davanti a un bar del quadriviodi Campagna il primo marzo del 2012.

Tuttavia, rispetto alle richieste dei pm, le pene sono state più che dimezzate essendo cadute le aggravanti del metodo mafioso e della premeditazione del reato.

Alla fine le condanne sono state di nove anni e 4 mesi per Danilo D’Alterio, 8 anni e 6 mesi per Luigi Ragosta (autore materiale) e cinque anni e 2 mesi a testa per Massimo Cerrone e Angelo Fezza.

Secondo gli inquirenti obiettivo di D’Alterio era quello di arginare l’intromissione di Corsano nello spaccio locale. Per questo sarebbe stato ingaggiato un killer che il giovane ebolitano non poteva conoscere e su cui si poteva contare, quindi, per l’effetto sorpresa.

Tuttavia lo stesso Corsano in aula ebbe a dire che non era un regolamento di conti sul mercato della droga, ma la reazione dopo un litigio in cui era rimasto coinvolto un minorenne.

Una spiegazione che non ha convinto abbastanza, come dimostrano le condanne.

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