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Tentano il "cavallo di ritorno" sui social: arrestate due persone

Dopo il furto di una Fiat 500 Abarth a Napoli hanno chiesto in rete al proprietario della vettura 2000 euro per "ritrovare" l'auto

NAPOLI. Dopo aver subìto il furto della sua autovettura Fiat 500 Abarth, ha prima denunciato l'accaduto alla Polizia, poi ha postato su Facebook, nella pagina di un club nato per agli amanti delle "Abarth" in Campania, il suo rammarico, commentando l'accaduto con gli amici. Inaspettatamente, la vittima è stata contattata da un giovane che si è mostrato subito disponibile nel fargli ritrovare l'auto, pagando 2.000 euro.

Gli agenti della Questura di Napoli, che avevano avviato indagini sul furto, dopo aver fotocopiato le banconote, si sono presentati all'appuntamento concordato, a Casalnuovo di Napoli.  I poliziotti hanno osservato a distanza l'arrivo di due individui a bordo di una Fiat 500 Abarth, di colore bianco, proprio come quella oggetto del furto. L'uomo alla guida, Salvatore Romano, 28 anni, di Casalnuovo, secondo la polizia era proprio colui che aveva contattato la vittima. L'uomo, appena sceso dall'auto, ha intascato il denaro.  A quel punto sono entrati in azione i poliziotti. Inutile la fuga di Romano ed dell'altra persona che era a bordo dell'auto: Salvatore Barone, 30 anni, di Volla. I due, infatti, sono stati bloccati dagli agenti. I poliziotti oltre a recuperare il denaro, hanno sequestrato ad entrambi gli arrestati i telefoni cellulari, da dove si evince che c'era stato uno scambio di messaggi circa la congruità della somma di denaro. I due sono stati condotti nelle loro abitazioni ai domiciliari.