il caso

Tenta il furto di abiti di lusso in boutique Allontanato

Prova abiti griffati e poi si scusa per non avere con sé la carta di credito. Un uomo di Taranto, S.D., 45 anni, che alloggiava in un albergo cittadino, con modi affabili da falso gentleman, promette...

Prova abiti griffati e poi si scusa per non avere con sé la carta di credito. Un uomo di Taranto, S.D., 45 anni, che alloggiava in un albergo cittadino, con modi affabili da falso gentleman, promette così alla commessa che sarebbe tornato di lì a poco per pagare il conto. Ma il raggiro non riesce perché la ragazza non si fa abbindolare; anzi, trattiene i vestiti e avverte la polizia della presenza in città del pericoloso truffatore. Perché di tale si tratta. I poliziotti lo hanno rintracciato poco più tardi in un albergo cittadino.

L’uomo è stato identificato nell’ospite tarantino, benché fosse privo di documenti. Si è scoperto così che si trattava di un ladro seriale che faceva questi tipi di furti in negozi di abbigliamento. A suo carico, infatti, sono stati trovati dei precedenti per colpi messi a segno in negozi e centri commerciali di mezza Italia.

Il pugliese che si spacciava per uomo di affari, si è rivelato un soggetto poco raccomandabile. L’altra mattina il tarantino si era presentato nella boutique di Battipaglia all’apertura. L’uomo ha provato capi costosi per una spesa complessiva di 800 euro. Poi ha fatto la scena di aver dimenticato la carta di credito e di non avere sufficiente contante per pagare il conto.

Una banale scusa per ammorbidire la commessa e farsi consegnare la merce con la promessa di ripassare a saldare gli acquisti. Il ladro, invece, si è trovato i poliziotti del locale commissariato, diretto dal dottor Antonio Maione, davanti alla camera d’albergo. Gli agenti, a causa dei suoi precedenti, lo hanno sottoposto al foglio di via obbligatorio per la durata di tre anni, con divieto di ritorno a Battipaglia.

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