AI DOMICILIARI

Tentò di uccidere un altro allevatore: fermato un giovane di Scala

Il ragazzo voleva ottenere un pregiato capo di bestiame

SCALA - Arrestato un allevatore di Scala accusato di essere responsabile di tentato omicidio. L'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata emessa dal gip su richiesta della Procura di Salerno ed è stata eseguita questa mattina dai Carabinieri della Stazione di Ravello.

Lo scorso 25 giugno, in località “Sambuco” a Ravello, l'uomo arrestato avrebbe tentato di uccidere un altro allevatore di Ravello. I Carabinieri, che avevano intercettato l’autore della reato la sera stessa del misfatto a Maiori, a bordo della sua autovettura ed in compagnia del fratello minore, lo avevano denunciato a piede libero.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Salerno sono quindi proseguite, permettendo di conoscere ulteriori dettagli e delineare quanto accaduto quel giorno, nonché il movente, cioè la contesa di un pregiato capo di bestiame, così da ottenere l’emissione del provvedimento restrittivo nei confronti del ragazzo che oggi, mentre era normalmente sul posto di lavoro è stato raggiunto dai Carabinieri che lo hanno arresto e condotto in caserma per le formalità di rito prima di essere sottoposto agli arresti domiciliari.

Le condizioni della vittima invece rimangono stabili ma gravi e in prognosi riservata. Al vaglio degli investigatori vi è ancora la posizione dell’altro soggetto, già identificato e deferito alla competente Procura per concorso nello stesso reato.