Temporale manda in tilt la viabilità in periferia

Strade provinciali allagate perché prive di fogne per lo scolo delle acque reflue. Traffico in tilt con rallentamenti su tutta la rete stradale gestita dalla Provincia con piccoli smottamenti di terreno. È bastato un forte acquazzone per trasformare via Giuseppe Vitale e via Cesaro a Santa Lucia, via Aniello Vitale tra Pregiato e Sant’Anna e le strade provinciali che collegano le frazioni di Croce, San Pietro, Annunziata e le zone alte in fiumi d’acqua. Un problema non nuovo e che si ripropone ogni qualvolta ci sono pioggie intense. Perché le strade non sono dotate di fogne, né di griglie per lo scolo delle acque piovane. Il comando della polizia locale ha avuto il suo bel da fare lungo la strada Asi, nel tratto compreso tra via Cesaro e via Vitale, dove sono intervenute due pattuglie per agevolare la viabilità andata in tilt, con fenomeni di aquaplaning prontamente tamponati. Una strada consegnata dall'Asi al Comune senza gli accorgimenti necessari per il deflusso delle acque. Stessi problemi a via Angeloni, strada provinciale che collega la zona industriale alla frazione San Martino, dove si sono aggiunti il terriccio e i rami venuti giù dai terreni confinanti con le strade provinciali e privi di muretti spondali. La viabilità in titl lungo le strade periferiche ha avuto notevoli ripercussioni anche su quella del centro, dove comunque squadre di operai del settore manutenzione hanno liberato qualche caditoia occlusa, come disposto dagli uffici su indirizzo dell’assessore Tania Lazzerotti. Nei prossimi giorni il Comune chiederà interventi risolutivi alla Provincia. Mentre resta aperta la vicenda della ex strada Asi, dove le aziende che hanno pagato al Consorzio industriale gli oneri per la realizzazione delle fogne ne sono prive e hanno rischiato allagamenti come un anno fa.

Vincenzo Lamberti

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