Teggiano? Una “copia” di Venaria Reale

TEGGIANO. “Copia copiasse all’esame non passa” recita un vecchio adagio che sembra non aver attecchito nel Comune di Teggiano dove chi ha copiato all’esame, quello elettorale, l’ha superato e anche a pieni voti. Si tratta del neoeletto sindaco Michele Di Candia. Il primo cittadino ha infatti copiato quasi integralmente il discorso di insediamento del sindaco di Venaria Reale, comune in provincia di Torino, pronunciato nel 2010, ben sei anni fa. Di Candia ha fatto meglio però di Mauro Pili che, diventato presidente della Regione Sardegna nel 1999, copiò il discorso di insediamento del collega Roberto Formigoni, presidente della Lombardia, dimenticando però di cambiare il numero delle province (undici contro quattro) e di correggere i refusi. A scoprire il plagio di Teggiano sono stati alcuni consiglieri della minoranza. A onor del vero va detto che delle differenze nei due testi ci sono. Quali? I nomi delle due città: al posto di Venaria c’è Teggiano. Leggendo il discorso, viene da pensare che forse il sindaco Di Candia non ha copiato il testo così a caso, ma, probabilmente, perché quelli che sono i problemi del popoloso comune piemontese sono gli stessi che affliggono il comune valdianese. Qualcuno ha definito “un’opera d’arte” il discorso di Di Candia, peccato però che si tratti di un falso d’autore piemontese.