Buongiorno Salerno

Teatri contro, la Chiesa batte il Comune

Che gli ecclesiastici siano bravi anche nella gestione delle cose terrene è risaputo; ma che un Comune non riesca a farlo è davvero un paradosso. A Vallo della Lucania, per esempio, capita che...

Che gli ecclesiastici siano bravi anche nella gestione delle cose terrene è risaputo; ma che un Comune non riesca a farlo è davvero un paradosso. A Vallo della Lucania, per esempio, capita che con ben due teatri a disposizione, uno ecclesiastico, l’altro comunale, solo il primo produca reddito e attiri il pubblico, mentre l’altro macina solo costi. Il teatro “La Provvidenza”, gestito dalla Chiesa, va a gonfie vele, facendo registrare il tutto esaurito a ogni stagione; il “Leo De Berardinis”, invece, la cui gestione è affidata al Comune, che ha impiegato fior di quattrini per realizzarlo, annaspa.

E, come se tutto ciò non bastasse, sebbene nelle intenzioni degli amministratori dovesse essere un luogo deputato alla musica, in realtà il “De Berardinis” non ha fatto altro in questi anni che fare concorrenza – seppur con labili effetti – a una realtà, quella della Provvidenza, che invece dà lustro alla cittadina vallese. Da qui la richiesta avanzata all’amministrazione Aloia dalla minoranza consiliare – i consiglieri Botti e Serra – di fissare un incontro urgente per la gestione del teatro pubblico, che, nel frattempo, accusano, «viene utilizzato impropriamente e con elevati costi».

Insomma, ci vorrebbe un vero miracolo. Ma la Provvidenza, al momento, è impegnata dall’altra parte...