«Tavolo istituzionale per difendere il Cstp»

Il consigliere provinciale Cammarota attacca Pasquino: «Mentre si è in attesa ancora di una risposta sull’entità del suo compenso, l’azienda cancella corse a danno di studenti, lavoratori e cittadini»

Il consigliere provinciale Antonio Cammarota ha diffuso una nota agli organi di stampa in merito alla situazione del Cstp: “ CSTP cancella cento corse al servizio della gente, e quindi degli studenti, dei lavoratori, dei cittadini, cancellando pertanto una parte del servizio pubblico che corrisponde all’interesse pubblico perseguito dal Consorzio. Tanto avviene mentre Pasquino non dice sul suo futuro guadagno di un milione e mezzo di euro, mentre Regione Campania e Provincia di Salerno litigano su chi deve rimborsare l’iva, e mentre continua a essere in proprietà un palazzo valutato venti milioni di euro a sede del CSTP. Tutto questo non è più sostenibile. Provincia di Salerno e Regione Campania sono Enti Pubblici, trovino immediatamente un tavolo di confronto e perseguano quello per cui sono destinati, e cioè l’interesse pubblico, quello degli studenti, degli operai e dei cittadini che vedono limitata la loro possibilità di movimento e di lavoro. Contemporaneamente si metta immediatamente in vendita Palazzo Luciani, come sostengo dal 2011, con pratiche di investimento che consentano liquidità immediata e scongiurino il rischio della perdita delle corse. Attendiamo, infine, ancora risposta seria dal dott. Pasquino in ordine alla richiesta sul suo compenso”.