Tasso e Da Procida, il quadriennio sarà così 

Le dirigenti Santarcangelo e Giannantonio spiegano orari e programmi della sperimentazione

Sono gli unici due istituti di Salerno città ad essere stati ammessi alla sperimentazione dei licei quadriennali. E, dunque, per il liceo classico “Tasso” e per il liceo scientifico “Da Procida” la soddisfazione è doppia, anche se c’è il rammarico di aver ricevuto il decreto a soli tre giorni dalla chiusura dell’iscrizioni.
Un ritardo che non ha permesso di pubblicizzare a dovere la nuova opportunità. I due licei, comunque, sono pronti ad affrontare la sfida. Al Tasso la sezione prescelta per la sperimentazione è la “Calliope”, che è specializzata all’approfondimento del linguaggio e dei new media. «Abbiamo ottenuto – spiega la dirigente scolastica Carmela Santarcangelo – 15 disponibilità ma contiamo di arrivare a 20. Anche quest’anno, infatti, gli iscritti, in totale, sono oltre 200 e riusciremo nuovamente a formare 8 prime classi».
Dal punto di vista organizzativo anche per la sezione sperimentale sarà mantenuta la settimana corta. «Dovremo garantire 36 ore settimanali in 5 giorni – rimarca la Santarcangelo – di cui l’80 per cento in classe e il 20 per cento su piattaforma. L’entrata è prevista per le 8, l’uscita alle 16. E aderiremo alla rete Book in progress: i libri di testo saranno scritti dai docenti insieme agli alunni. Questo per non pesare ulteriormente sul bilancio delle famiglie degli studenti, costringendole ad acquistare più libri. I testi scolastici attualmente in commercio, infatti, sono programmati per i corsi quinquennali».
Tra le curiosità c’è anche l’iscrizione di uno studenti di Vallo Della Lucania, affascinato da questa nuova occasione didattica. «I suoi occhi -–confida la dirigente scolastica – quando l’ho incontrato, brillavano di gioia».
Come il Tasso anche il Da Procida si prepara alla nuova esperienza. «Per noi – puntualizza la dirigente scolastica Anna Laura Giannantonio – è una grande opportunità. I docenti dovranno lavorare utilizzando una didattica innovativa per attrarre e motivare gli studenti. È una sfida culturale a cui parteciperemo con grande soddisfazione».
Al Da Procida l’indirizzo ammesso alla sperimentazione è quello delle scienze applicate. L’orario scolastico sarà dalle 8,20 alle 13,45, con l’ora che sarà di 55 minuti. Le frazioni orarie “perse” saranno recuperate usando una piattaforma didattica online. «I ragazzi – conclude la dirigente Anna Laura Giannantonio – durante il loro percorso di studio dovranno ottenere gli stessi obiettivi formativi e didattici di chi frequenta per 5 anni».
Gaetano De Stefano
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