approvato il regolamento 

Tasse non pagate, definizione agevolata

AGROPOLI. Il comune di Agropoli, tramite il Consiglio comunale, ha approvato il Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti. Si tratta di un’operazione,...

AGROPOLI. Il comune di Agropoli, tramite il Consiglio comunale, ha approvato il Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti. Si tratta di un’operazione, contemplata dalla legge, che prevede la possibilità per i comuni di disporre, entro il 31 agosto 2017, la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti. Sono quelle non definite con sentenza passata in giudicato, pendenti in qualsiasi grado di giudizio, ivi compresa la Corte di Cassazione.
L’adesione alla definizione agevolata comporta l’esclusione delle sanzioni e degli interessi di mora, dovuti dal giorno successivo a quello di scadenza del pagamento, sia in caso di riscossione coattiva tramite ruolo che in caso di riscossione tramite ingiunzione di pagamento. Aderendo, il contribuente è tenuto a pagare l’imposta, le spese di notifica inclusi nell’atto impugnato, oltre agli interessi di ritardata iscrizione a ruolo del 4 per cento, da calcolarsi fino al sessantesimo giorno successivo alla notifica dell’atto. Può essere applicata per tutte le imposte e tributi.
La domanda di definizione agevolata della controversia deve essere presentata entro il 30 settembre 2017. Se l’importo dovuto è superiore a 2mila euro è previsto il pagamento rateale, secondo questo schema: il 40 % dell’importo dovuto deve essere versato entro il 30 settembre; il 20 % entro il 30 novembre; il 20 % entro il 31 marzo 2018; il restante 20 % entro il 30 giugno 2018.
«Tale operazione - spiega l’assessore al Bilancio, Roberto Antonio Mutalipassi - rappresenta un’opportunità sia per il Comune, in quanto consente di ridurre il contenzioso in essereche per il debitore, considerata la possibilità di ottenereuna riduzione significativa del debito». (a. p.)