IL DOSSIER

Tasse e “furbetti”, Campania da record

L’evasione si concentra sull’Irap insieme ai tributi comunali sulla casa e sui rifiuti

NAPOLI - Anche la mancia che lasciamo al pizzaiolo. Perfino quella fa economia. Occulta, ovviamente. Proprio come gli affitti in nero, gli affari illegali, il lavoro irregolare e le dichiarazioni fiscali infedeli. Queste “sottrazioni” compongono l’Economia non osservata (Eno), che il Governo calcola per rispettare le procedure internazionali e le indicazioni europee in materia di Pil e Prodotto interno lordo. In realtà i valori sono stimati, insieme a quelli dell’evasione fiscale e contributiva, con una serie di metodologie statistiche articolate e mutevoli. Una commissione di funzionari e docenti, insediata presso il Ministero dell’Economia, guidato dal ministro Gualtieri, regola la produzione dei dati e pubblica una relazione, allegata all’aggiornamento del Def (Documento di economia e finanza). L’ultima relazione contiene dati e un paradosso.

Alfonso Schiavino

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