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Tassa rifiuti senza esenzioni Critiche dall’opposizione
ANGRI. Tassa sui rifiuti urbani, l’opposizione critica le scelte della maggioranza guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli. I consiglieri comunali Pasquale Mauri, Annamaria Russo, Domenico D’Auria,...
ANGRI. Tassa sui rifiuti urbani, l’opposizione critica le scelte della maggioranza guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli. I consiglieri comunali Pasquale Mauri, Annamaria Russo, Domenico D’Auria, Giancarlo Palmiro D’Ambrosio e Vincenzo Ferrara hanno manifestato il proprio dissenso attraverso una nota stampa. «Nuovo record per il Comune di Angri, ma come succede oramai da due anni, si tratta di record negativo. Questa volta però a pagare lo scotto delle incapacità di gestione da parte dell’amministrazione Ferraioli sono direttamente i più poveri e più deboli. Infatti, dopo i rincari in bolletta per le famiglie numerose indipendentemente dal loro reddito già dal 2016, la nostra amministrazione è tra le pochissime d’Italia a non prevedere esenzioni, riduzioni o agevolazioni sulla Tari per i meno abbienti».
Poi nel merito. “La cosa ancor più assurda è che abbiamo visto bocciare un nostro emendamento in tale senso presentato durante il Consiglio comunale di approvazione delle tariffe Tari dall’intera maggioranza consiliare compreso il presidente Gianluca Giordano e le consigliere Rita Amarante e Carmela Fattoruso che solo pochi mesi fa chiedevano all’amministrazione comunale la realizzazione di alcuni punti programmatici tra cui proprio le agevolazioni sulla Tari per i meno abbienti e la riduzione delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi che invece sono aumentate».
Infine, la mimoranza si è detta delusa: «A questo punto non ci resta che smettere di credere nelle buone intenzioni di chi rappresenta l’amministrazione Ferraioli e confermare definitamente che siamo di fronte a una occupazione di poltrone finalizzata esclusivamente al raggiungimento del benessere personale e non della collettività, figuriamoci dei più bisognosi».
Di recente è stato stabilito che per far fronte al servizio di raccolta e di spazzamento occorrono circa sei milioni di euro, importo che dovrà essere versato all’azienda speciale Angri Eco Servizi.
Pippo Della Corte
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Poi nel merito. “La cosa ancor più assurda è che abbiamo visto bocciare un nostro emendamento in tale senso presentato durante il Consiglio comunale di approvazione delle tariffe Tari dall’intera maggioranza consiliare compreso il presidente Gianluca Giordano e le consigliere Rita Amarante e Carmela Fattoruso che solo pochi mesi fa chiedevano all’amministrazione comunale la realizzazione di alcuni punti programmatici tra cui proprio le agevolazioni sulla Tari per i meno abbienti e la riduzione delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi che invece sono aumentate».
Infine, la mimoranza si è detta delusa: «A questo punto non ci resta che smettere di credere nelle buone intenzioni di chi rappresenta l’amministrazione Ferraioli e confermare definitamente che siamo di fronte a una occupazione di poltrone finalizzata esclusivamente al raggiungimento del benessere personale e non della collettività, figuriamoci dei più bisognosi».
Di recente è stato stabilito che per far fronte al servizio di raccolta e di spazzamento occorrono circa sei milioni di euro, importo che dovrà essere versato all’azienda speciale Angri Eco Servizi.
Pippo Della Corte
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