Tarsu, sconti alle famiglie povere

L’agevolazione prevista anche per chi è rimasto senza lavoro o è in mobilità

Bolletta Tarsu più leggera per le persone o le famiglie bisognose. L’assessore alle Politiche sociali, Vincenzo Lamberti, ha stabilito uno sconto della Tarsu, destinando all’intervento la somma di 120 mila euro, tenendo conto degli anziani con pensioni minime, delle famiglie senza reddito o con un reddito molto basso ed anche di coloro che, avendo perso il lavoro, «hanno un reddito complessivo familiare che non consente il soddisfacimento dei bisogni primari di tutta la famiglia». L’amministrazione Galdi ha stabilito la concessione degli esoneri parziali della Tarsu (anno 2012) nella misura di 100 euro, ai nuclei familiari in possesso di Isee fino a 3.665,45 euro (reddito minimo vitale); agli anziani ultra65enni soli o con coniuge, in possesso di Isee fino a 7.850,31 euro (importo massimo pensione sociale); alle famiglie monoparentali (nuclei con un solo genitore e figli) in possesso di Isee fino a 7.850,31 euro; ai nuclei familiari il cui capo famiglia sia stato licenziato o collocato in mobilità o cassa integrazione guadagni per un periodo consecutivo non inferiore a sei mesi nel corso dell’anno 2011, in possesso di Isee fino a 7.850,31 euro.

I cittadini possono ritirare il modello di  richiesta, da presentare entro il 25 marzo, presso l’ufficio relazioni con il pubblico del Comune dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, il martedì ed il giovedì dalle 16 alle 18.30; oppure presso l’ufficio servizi sociali di via Sorrentino, il lunedì ed il mercoledì dalle 9 alle 12 mentre il martedì e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30. Il modulo è scaricabile anche dal sito www.comune.cava-de-tirreni.sa.it.