Tariffe e pagamenti Ecco cosa fare per evitare disagi

Tra i contribuenti, ora regna la confusione. Dopo lo stop al pagamento della Tares, decretato fino al 6 gennaio, i cittadini non sanno più come comportarsi. E dal Comune, si prova quindi a fare...

Tra i contribuenti, ora regna la confusione. Dopo lo stop al pagamento della Tares, decretato fino al 6 gennaio, i cittadini non sanno più come comportarsi. E dal Comune, si prova quindi a fare chiarezza su pagamenti e ricalcoli. Ecco, in sintesi,cosa dovranno fare i contribuenti.

Chi non ha ancora pagato, dovrà attendere il ricalcolo della tassa sui rifiuti e poi effettuare il versamento, dal 7 al 31 gennaio. Chi, invece, ha già pagato l’intero importo, si vedrà detratta la quota versata in più dalla prima rata della Tares relativa al 2014. Chi, invece, aveva già chiesto la rateizzazione, dopo il 6 gennaio, dovrà recarsi nuovamente nell’ufficio tributi di via Schreiber per chiedere la rettifica delle somme rateizzate in base ai nuovi calcoli effettuati.

Chi, infine, ha più dimestichezza con il computer, potrà accedere alla pagina Tares, che troverà sul sul sito istituzionale “www.comune.cava-de-tirreni.sa.it”, per scaricare, sempre da 7 gennaio in poi, il modello F24 con la cifra al netto della riduzione. Per agevolare i cittadini, saranno infine aperti degli “sportelli” tra il Comune e l’Ufficio tecnico, dove ci si può rivolgersi per qualsiasi delucidazione. Prevista anche l’affissione di manifesti.