Tares e bilancio arrivano in Consiglio

AMALFI. Torna a riunirsi il consiglio comunale di Amalfi. Il parlamentino cittadino, infatti, si terrà, in prima convocazione, venerdì 15 novembre ed eventualmente, qualora la seduta andasse deserta o non venisse raggiunto il numero legale, in seconda convocazione, sabato 16. L’assise sarà chiamata a discutere di provvedimenti importanti per la vita sociale, politica e amministrativa dell’antica Repubblica marinara, come la Tares e il bilancio di previsione del 2013.

Insomma argomenti vitali per l’amministrazione guidata dal sindaco Alfonso Del Pizzo, in particolar modo per quanto riguarda lo strumento contabile, in quanto nella scorsa seduta la maggioranza evidenziò come le casse comunali non avessero bisogno dell’introduzione della tassa di soggiorno, proposta dalla minoranza e da una petizione che aveva raccolto diverse centinaia di firme. Insomma anche in questo caso l’atmosfera “politica” si surriscalderà e non mancheranno le polemiche.

Scendendo nei particolari, nel corso del consiglio si discuterà l’approvazione dei criteri generali per l'adozione del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, la Tassa rifiuti e servizi (Tares), con la conferma del regime giuridico di prelievo 2012, i costi di esercizio, il regolamento e la tariffa 2013, il bilancio di previsione 2013, la relazione previsionale e programmatica, il bilancio pluriennale 2013/2015, l’istanza per la retrocessione del suolo già oggetto di espropriazione Peep (comprensorio di Pogerola-lotto Cooperativa “Amalfi 75”) e la situazione abitativa ad Amalfi, esigenze, prospettive e proposte.

Gaetano de Stefano

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