giffoni valle piana
Tanti palloncini bianchi per l’ultimo saluto a Charoline
GIFFONI VALLE PIANA. Palloncini bianchi che volano in cielo all’uscita del feretro: è stata salutata così Charoline Zoccola dalla comunità di Giffoni. Le esequie della 17enne, deceduta lunedì...
GIFFONI VALLE PIANA. Palloncini bianchi che volano in cielo all’uscita del feretro: è stata salutata così Charoline Zoccola dalla comunità di Giffoni. Le esequie della 17enne, deceduta lunedì mattina alla fermata del bus per un infarto fulminante, si sono svolte ieri mattina nella chiesa della Santissima Annunziata. A celebrare il rito funebre don Alessandro Bottiglieri.
Davanti all’altare di una chiesa gremita è stata adagiata la bara bianca. In prima fila, distrutti dal dolore, sedevano la mamma Vincenza Circolo, il padre e le nonne. Tanta gente ha voluto partecipare alla veglia funebre, iniziata mercoledì, quando il feretro di “Ciuffo”, com’era soprannominata Charoline, è giunto in chiesa dall’ospedale “Ruggi”. Un folla commossa, in silenzio, ha reso omaggio alla giovane giffonese, stroncata da un’aritmia ventricolare maligna. Charoline aveva un sorriso trascinante e tutta una vita davanti a sé. Era gioiosa e molto socievole. Sui social la morte della diciassettenne è stata commentata con tanti emoticon che esprimo sentimento di tristezza.
Il malore improvviso ha colto Charoline mentre si apprestava a raggiungere la fermata del bus. Doveva raggiungere Salerno dove frequentava il liceo artistico Sabatini-Menna. All’improvviso il malore: la ragazza si è accasciata al suolo. Sul posto sono giunti i volontari della Croce Rossa e il medico del 118. Ma non c’è stato nulla da fare.(m.l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Davanti all’altare di una chiesa gremita è stata adagiata la bara bianca. In prima fila, distrutti dal dolore, sedevano la mamma Vincenza Circolo, il padre e le nonne. Tanta gente ha voluto partecipare alla veglia funebre, iniziata mercoledì, quando il feretro di “Ciuffo”, com’era soprannominata Charoline, è giunto in chiesa dall’ospedale “Ruggi”. Un folla commossa, in silenzio, ha reso omaggio alla giovane giffonese, stroncata da un’aritmia ventricolare maligna. Charoline aveva un sorriso trascinante e tutta una vita davanti a sé. Era gioiosa e molto socievole. Sui social la morte della diciassettenne è stata commentata con tanti emoticon che esprimo sentimento di tristezza.
Il malore improvviso ha colto Charoline mentre si apprestava a raggiungere la fermata del bus. Doveva raggiungere Salerno dove frequentava il liceo artistico Sabatini-Menna. All’improvviso il malore: la ragazza si è accasciata al suolo. Sul posto sono giunti i volontari della Croce Rossa e il medico del 118. Ma non c’è stato nulla da fare.(m.l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.