Taglio di nastri, De Luca e Fedeli al Ruggi
La ministra e il presidente della Regione inaugureranno la risonanza magnetica, il centro anti violenza e il reparto rooming in
Sarà il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ed il direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona, Nicola Cantone, ad inaugurare domani pomeriggio, la risonanza magnetica 3 Tesla nel reparto di Neuroradiologia, lo Sportello di ascolto – Centro antiviolenza Artemisia nel Pronto soccorso e il reparto Rooming In.
Questo reparto riduce le distanze tra mamma e nascituro che, immediatamente dopo il parto, hanno la possibilità di stare insieme nella stessa camera di degenza ed aumenta di fatto i posti letto anche se, nel contempo, richiede l’utilizzo di ulteriori unità infermieristiche che andrebbero a rimpinguare quelle già esistenti. La chiusura dei presìdi di Cava e San Severino hanno causato il sovraffollamento del reparto di Ostetricia e Ginecologia, di qui la necessità di accelerare i lavori e di procedere al taglio del nastro ufficiale. Il presidente Vincenzo De Luca ed il ministro Valeria Fedeli alle ore 15.45 incontreranno, nell’aula Scozia del Ruggi, i professori e gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia nonché delle professioni sanitarie. Si discuterà del futuro della Facoltà di Medicina dell’Università di Salerno, più volte sollecitata anche da diversi parlamentari. Non ultimo Tino Iannuzzi che, qualche mese faancora una volta richiamò l’attenzione sulle Scuole e Borse di specializzazione della facoltà salernitana per la quale, il sottosegretario al Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca, Vito Di Filippo, dichiarò che sarebbero stati assegnati in quest’anno accademico i contratti di formazione medico-specialistica anche alle scuole dell’Ateneo salernitano. Iannuzzi, chiedeva, nella sua Interrogazione, un numero adeguato di Borse nelle 13 Scuole di specializzazione, già accreditate ma non ancora attivate, per realizzare non solo un salto di qualità dell’intera organizzazione sanitaria ed ospedaliera in provincia di Salerno, ma anche la costituzione di una moderna ed efficiente cittadella ospedaliera-universitaria. E proprio qualche giorno fa, a margine della relazione del sindaco Vincenzo Napoli sul futuro di Salerno, l'assessore all’urbanistica Mimmo De Maio, ha precorso i tempi, annunciando una riflessione concreta sulla rivisitazione del Piano urbanistico comunale che comprenderebbe anche il nuovo polo ospedaliero per cui l’amministrazione sarebbe già a lavoro da tempo.
Sarà una giornata particolarmente intensa per il Ministro Fedeli e per il presidente De Luca che, dopo la tappa all’Azienda ospedaliera universitaria, saranno i protagonisti anche di un altro taglio del nastro, quello della ludoteca sociale realizzata dall’ associazione “L’abbraccio” dell’instancabile Matteo Marzano, deus ex machina dell’organizzazione di volontariato che, l’ha realizzata nei locali accanto al ristorante sociale Elpis, che quotidianamente sforna pasti per i meno abbienti.
Carla Polverino
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo reparto riduce le distanze tra mamma e nascituro che, immediatamente dopo il parto, hanno la possibilità di stare insieme nella stessa camera di degenza ed aumenta di fatto i posti letto anche se, nel contempo, richiede l’utilizzo di ulteriori unità infermieristiche che andrebbero a rimpinguare quelle già esistenti. La chiusura dei presìdi di Cava e San Severino hanno causato il sovraffollamento del reparto di Ostetricia e Ginecologia, di qui la necessità di accelerare i lavori e di procedere al taglio del nastro ufficiale. Il presidente Vincenzo De Luca ed il ministro Valeria Fedeli alle ore 15.45 incontreranno, nell’aula Scozia del Ruggi, i professori e gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia nonché delle professioni sanitarie. Si discuterà del futuro della Facoltà di Medicina dell’Università di Salerno, più volte sollecitata anche da diversi parlamentari. Non ultimo Tino Iannuzzi che, qualche mese faancora una volta richiamò l’attenzione sulle Scuole e Borse di specializzazione della facoltà salernitana per la quale, il sottosegretario al Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca, Vito Di Filippo, dichiarò che sarebbero stati assegnati in quest’anno accademico i contratti di formazione medico-specialistica anche alle scuole dell’Ateneo salernitano. Iannuzzi, chiedeva, nella sua Interrogazione, un numero adeguato di Borse nelle 13 Scuole di specializzazione, già accreditate ma non ancora attivate, per realizzare non solo un salto di qualità dell’intera organizzazione sanitaria ed ospedaliera in provincia di Salerno, ma anche la costituzione di una moderna ed efficiente cittadella ospedaliera-universitaria. E proprio qualche giorno fa, a margine della relazione del sindaco Vincenzo Napoli sul futuro di Salerno, l'assessore all’urbanistica Mimmo De Maio, ha precorso i tempi, annunciando una riflessione concreta sulla rivisitazione del Piano urbanistico comunale che comprenderebbe anche il nuovo polo ospedaliero per cui l’amministrazione sarebbe già a lavoro da tempo.
Sarà una giornata particolarmente intensa per il Ministro Fedeli e per il presidente De Luca che, dopo la tappa all’Azienda ospedaliera universitaria, saranno i protagonisti anche di un altro taglio del nastro, quello della ludoteca sociale realizzata dall’ associazione “L’abbraccio” dell’instancabile Matteo Marzano, deus ex machina dell’organizzazione di volontariato che, l’ha realizzata nei locali accanto al ristorante sociale Elpis, che quotidianamente sforna pasti per i meno abbienti.
Carla Polverino
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