Svincolo, il progetto ora avanza
L’Anas ha avviato l’iter, superando una lunga fase di stallo. L’impegno di Vecchio e Cariello
Gli importanti passi in avanti verso la realizzazione del nuovo svincolo di Eboli sull’autostrada A2 del Mediterraneo, hanno tenuto banco negli ultimi giorni in città, soprattutto in seguito all’impulso che è stato dato alla richiesta dal presidente del Consiglio comunale Fausto Vecchio e dal sindaco Massimo Cariello.
Ora si ha la certezza ched l’Anas ha avviato l’iter, superando una lunghissima fase di stallo. Sulle potenzialità e gli obiettivi di questo progetto, che prevede non solo le migliorie allo svincolo autostradale, ma anche all’intera zona circostante, si è espresso con una nota anche l’onorevole Tino Iannuzzi, deputato salernitano del Partito democratico oltre che componente della settima commissione della Camera, che si occupa di ambiente, territorio e lavori pubblici. «Continua positivamente il procedimento per la realizzazione dello svincolo di Eboli - scrive Iannuzzi - dopo il completamento della revisione del progetto preliminare, che ha visto l’inserimento della nuova caserma della polizia stradale e la revisione del piano particellare con l’aggiornamento del prezzario, è stato avviato dall’Anas tutto l’iter autorizzativo secondo il nuovo codice degli appalti».
Una conferma anche indiretta del gran lavoro prodotto negli ultimi mesi dall’avvocato Fausto Vecchio che, in più occasioni, ha seguito personalmente a Roma la difficile istruttoria, relativa all’infrastruttura che potrebbe davvero cambiare il volto e le dinamiche della città.
Per quanto riguarda l’appalto, il costo preventivato è di circa 16 milioni di euro.
Va sottolineato che il progetto precedente, che puntava sulla realizzazione di un nuovo svincolo con la delocalizzazione di quello esistente, avrebbe avuto un costo più alto, pari a 24 milioni di euro. L’intervento, potrà anche consentire il superamento della situazione attuale di pesante congestione del traffico nell’area dello svincolo, infatti, è prevista la separazione del traffico autostradale dal traffico locale. Le forze politiche si stanno attivando nel monitorare la situazione, in un dialogo serrato con l’Anas che, negli ultimi mesi, ha concentrato la sua attenzione sull’autostrada A2 “del Mediterraneo”, che lega non soltanto con una politica di comunicazione e di scambi ma anche di sviluppo turistico e paesaggistico.
Gli sforzi dell’avvocato Fausto Vecchio e del sindaco Massimo Cariello sembra proprio che stiano per produrre i risultati sperati, così come anche il carteggio tra l’Anas e il parlamentare Iannuzzi evidenzia. Si tratta di un’opera che si colloca in un’area nevralgica per l’economia e il turismo e che libererà il centro abitato e i percorsi abituali da una rete più ampia rivolta agli equilibri comprensoriali e industriali presi in considerazione dai progettisti e raccomandati dall’Anas affinché siano implementati. La notizia dello sblocco della situazioone è stata salutata ad Eboli con viva soddisfazione. Il sindaco Cariello e il presidente Vecchio hanno assicurato che il monitoraggio non cesserà per un solo istante come dimostra il contatto quotidiano con l’Anas e con quanti cooperano per la realizzazione di quest’opera dalle grandi poitenzialità.
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Ora si ha la certezza ched l’Anas ha avviato l’iter, superando una lunghissima fase di stallo. Sulle potenzialità e gli obiettivi di questo progetto, che prevede non solo le migliorie allo svincolo autostradale, ma anche all’intera zona circostante, si è espresso con una nota anche l’onorevole Tino Iannuzzi, deputato salernitano del Partito democratico oltre che componente della settima commissione della Camera, che si occupa di ambiente, territorio e lavori pubblici. «Continua positivamente il procedimento per la realizzazione dello svincolo di Eboli - scrive Iannuzzi - dopo il completamento della revisione del progetto preliminare, che ha visto l’inserimento della nuova caserma della polizia stradale e la revisione del piano particellare con l’aggiornamento del prezzario, è stato avviato dall’Anas tutto l’iter autorizzativo secondo il nuovo codice degli appalti».
Una conferma anche indiretta del gran lavoro prodotto negli ultimi mesi dall’avvocato Fausto Vecchio che, in più occasioni, ha seguito personalmente a Roma la difficile istruttoria, relativa all’infrastruttura che potrebbe davvero cambiare il volto e le dinamiche della città.
Per quanto riguarda l’appalto, il costo preventivato è di circa 16 milioni di euro.
Va sottolineato che il progetto precedente, che puntava sulla realizzazione di un nuovo svincolo con la delocalizzazione di quello esistente, avrebbe avuto un costo più alto, pari a 24 milioni di euro. L’intervento, potrà anche consentire il superamento della situazione attuale di pesante congestione del traffico nell’area dello svincolo, infatti, è prevista la separazione del traffico autostradale dal traffico locale. Le forze politiche si stanno attivando nel monitorare la situazione, in un dialogo serrato con l’Anas che, negli ultimi mesi, ha concentrato la sua attenzione sull’autostrada A2 “del Mediterraneo”, che lega non soltanto con una politica di comunicazione e di scambi ma anche di sviluppo turistico e paesaggistico.
Gli sforzi dell’avvocato Fausto Vecchio e del sindaco Massimo Cariello sembra proprio che stiano per produrre i risultati sperati, così come anche il carteggio tra l’Anas e il parlamentare Iannuzzi evidenzia. Si tratta di un’opera che si colloca in un’area nevralgica per l’economia e il turismo e che libererà il centro abitato e i percorsi abituali da una rete più ampia rivolta agli equilibri comprensoriali e industriali presi in considerazione dai progettisti e raccomandati dall’Anas affinché siano implementati. La notizia dello sblocco della situazioone è stata salutata ad Eboli con viva soddisfazione. Il sindaco Cariello e il presidente Vecchio hanno assicurato che il monitoraggio non cesserà per un solo istante come dimostra il contatto quotidiano con l’Anas e con quanti cooperano per la realizzazione di quest’opera dalle grandi poitenzialità.
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